momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] sforzo di taglio normale. ◆ [MCC] M. lineare: traduz. della locuz. ingl. linear momentum, talora usata per indicare la quantità di moto segno dal piano). La μ, se costante (sistema continuo omogeneo), può esser portata fuori dell'integrale, che ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] soluzioni si riallacciano a note questioni di elasticità (cfr. Sopra un sistemalineare di equazioni a derivate parziali, che si integra con il metodo sulle deformazioni elastiche di un diedro infinito omogeneo ed isotropo, premuto in un punto dello ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà diffeomorfe a F, pur senza xn si chiamano coordinate proiettive omogenee del punto ξ); b è esprimibile in modo unico come combinazione lineare di un numero finito di elementi di ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] ’ipotesi che un n. sia una sfera omogenea e isotropa. Questa descrizione è certamente troppo e dal momento elettrico di quadrupolo Q del sistema. Nel caso di un nuclide i campi accelerati a mezzo di un acceleratore lineare da essi stessi realizzato. L ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] relazione f = q E. Unità di misura di E nel Sistema Internazionale (SI) è il volt al metro (V/m). , ε è la costante dielettrica assoluta del mezzo (omogeneo, isotropo) e per il potenziale si assume il non lineare con una teoria lineare che viene ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] ’equazione si può scrivere
(A−λI)X = 0,
cioè come un sistemaomogeneo di equazioni, per il quale la condizione per avere soluzioni non banali è Vh, sia:
Queste equazioni conducono a un sistema algebrico lineare nelle componenti di uh, il quale è ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] una f. quadratica è un polinomio omogeneo di 2° grado. Una f. ∂f‾‾‾∂y dy, è una f. differenziale
lineare (di primo grado). Non ogni f. differenziale lineare, del tipo A (x, y) dx+B ; f. di 2ª specie i sistemi lineari a due coordinate i cui elementi ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] Xt2−Xt3 e Xt4−Xt3 sono indipendenti. I processi omogenei a incrementi indipendenti costituiscono una classe molto importante sia negli ’uso di tali processi nell’analisi dei sistemi con dinamica non lineare, il meccanismo della risonanza s. (➔ ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] grandi progressi.
Per es., è stato dimostrato che un polinomio omogeneo di grado d, in almeno d2 + 1 variabili, razionali, per ogni ε > 0 il sistema
ha un numero finito di soluzioni (p1, misura esplicita d'indipendenza lineare, e proprio questo è ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] Korteweg-de-Vries, dall'equazione di Schrödinger non lineare, dai cosiddetti sistemi di Moser-Calogero, dai reticoli di Toda e euclideo e dal toro, ma dai gruppi Lie e dai loro spazi omogenei. I più vicini al caso dello spazio euclideo sono i gruppi ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...