MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] fedeltà propri del sistema vassallatico-beneficiario, e e anche gli aiuti economici non le erano più consentiti un momento cruciale della storia europea. Se all’inizio si N. Rauty, Documenti per la storia deiconti Guidi in Toscana…, Firenze 2003, ad ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] deiconti s'alleggerisce anche in Italia, grazie a quella, la soffocante cappa dei "giogo" asburgico. D'altro canto, però, l'aggressività economicadei dazi e quello, complementare, del sistema , nei problemi dell'equilibrio europeo (solo più tardi il ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] cultura economicaeuropea.
Stretto fra indirizzi economicisistema dell’annona, che privilegiava la capitale a scapito deidei fratelli, che non avevano lasciato discendenza con l’eccezione della sorella Giulia Francesca, sposa del ravennate conte ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] economia, nei confronti dei quali il Morena (1896) riconobbe tutto il distacco che separava dagli "spettacolosi e scientifici" sistemi della moderna economia i fautori del liberismo europeo; ciò che è a cui in fin deiconti tendeva anche il conclamato ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] della Sera a proposito dei danni economici prodotti dalla guerra e la questione dei partiti “nuovi”, Roma 1999, pp. 47, 58; F. Conti, Massoneria e religioni europeo e cultura meridionale, Milano 2001; Il realismo politico di G. M. Critica del sistema ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] promuovere la prosperità economica e la ricchezza europeo: abolizione dei diritti di pascolo, recinzione delle terre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema del dominio deiconti della Gherardesca ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] ricerca economica e nel 1984 fu nominato vicedirettore generale. Nella seconda metà degli anni Ottanta coordinò la stesura del Libro Bianco sul sistemadei pagamenti e s’impegnò nella revisione della legge bancaria. Il tema dell’unificazione europea ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] della Camera deiconti (1663).
La situazione economica piemontese presentava La strada era stata aperta al L. dal sistema della venalità delle cariche, in uso in Piemonte azione e la prassi del mercantilismo europeo. Jean-Baptiste Colbert aveva preso ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] quando la presenza dello Stato nel sistema delle imprese non aveva costituito uno stato di sofferenza deiconti aziendali generato dalla faticosa nominato presidente del Comitato economico e sociale del Mercato comune europeo (MEC).
In quella ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] motivò il voto contrario all’adesione dell’Italia al Sistema monetario europeo (SME). Egli vedeva i vantaggi di tassi di deiconti pubblici) aumentandone insopportabilmente il costo. E anche quando, in presenza di una crescente integrazione economica ...
Leggi Tutto
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....