minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] a. ◆ [MCC] Principio di m. azione: uno dei principi variazionali della meccanica analitica, secondo il quale, per un sistemadinamico in evoluzione, la traiettoria naturale che esso percorre nello spazio delle coordinate è tale da rendere m. l'azione ...
Leggi Tutto
attrattore
Fabio Sterpone
Insieme di punti verso il quale evolve un sistemadinamico per tempi lunghi. Viceversa, l’insieme dei punti dai quali evolve un sistemadinamico è detto repulsore. Con sistema [...] nel tempo e per il quale esiste una relazione tra gli stati nel tempo. L’evoluzione temporale di un sistemadinamico può essere rappresentata come una traiettoria nello spazio delle fasi, quest’ultimo definito come lo spazio i cui punti rappresentano ...
Leggi Tutto
retroazione
Alberto Bemporad
Modus operandi in cui l’intensità dell’azione esercitata su un certo processo dipende dagli effetti che essa sta producendo sul processo stesso. La retroazione, indicata [...] raggiunge spontaneamente una condizione di equilibrio. Al contrario, la retroazione positiva destabilizza in genere un sistemadinamico, inducendolo, per es., a oscillare periodicamente con la massima ampiezza sostenibile. In assenza di retroazione ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] quantistici: V 165 a. ◆ [ANM] Equazione di e.: lo stesso che e. del moto di un sistemadinamico: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II 445 a. ◆ [FSN] Equazione di e. di Altarelli-Parisi: v. cromodinamica quantistica: II 70 f. ◆ [BFS ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] S, S′ costituiscono una coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se quest’ultimo è stigmatico e se i prolungamenti dei il tempo assume valori discreti: x(t+1)=g(x(t)). I s. dinamici si dividono in due grandi classi: s. lineari, in cui le gi e ...
Leggi Tutto
sistemasistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] : (a) [ANM] [MCC] s. di equazioni differenziali o di equazioni alle differenze finite del quale si studi l'evoluzione temporale: v. sistemidinamici; (b) [ELT] s. di cui una o più parti si modifica nel tempo: v. controllo, teoria del: I 746 f. ◆ [ELT ...
Leggi Tutto
dinamicodinàmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di dinamica] [LSF] Pertinente alla dinamica (come parte della meccanica); spesso contrapp. a statico o a cinematico.◆ [GFS] Altezza, o quota, d.: lo stesso che [...] e h quota: → geopotenziale. ◆ [MTR] [GFS] Metro d.: unità di misura del potenziale della gravità: → geopotenziale. ◆ [MCS] Sistema d.: formalizzazione matematica del-l'idea empirica di evoluzione deterministica di un sistema: v. sistemidinamici. ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] , divisione di mondo sensibile e mondo intelligibile, ma rapporto dinamico tra i due nel quadro di una più profonda unità. offre un’enciclopedia delle diverse forme di sapere, una sistemazione organica delle diverse scienze. Abbiamo una f. intesa come ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] esponenziale N=N0exp(−t/τ). La v. media è soggetta alla dilatazione relativistica del tempo e va quindi misurata nel sistema di riferimento di quiete dell’oggetto microscopico; se questo si muove con velocità v rispetto all’osservatore, la v. media ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] sull’i. trasmessa in un canale. È dall’azione combinata e dall’equilibrio dinamico che si instaura tra questi due opposti principi che possono nascere e svilupparsi sistemi (come gli organismi) in cui la crescita della complessità e dell’ordine è ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
dinamismo
s. m. [der. di dinamico]. – 1. Nel linguaggio filos. e scient., ogni concezione che consideri la forza o l’energia come unica realtà sostanziale dell’universo. 2. a. Complesso di manifestazioni dinamiche. b. Qualità di ciò che è...