L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] della tecnica e i modelli diriferimentodi una cultura e di una società.
La fede nel fissando un attimo. Di qui l'importanza che nel ritratto fotografico ha il sistemadi relazioni che si di grafica tridimensionale assai più sofisticate, di ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] la concezione dell’architettura come sistema, fondato su modelli e schemi diriferimento.
Nell’aprile 1524 Andrea e una sulla strada accanto, la compenetrazione è spinta a livello tridimensionale. Con la villa per Paolo Almerico, nota come la Rotonda ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] come una presenza vivente che questo sistemadi figure e scene deve essere globalmente pensando in modo specifico all'arte, ma il riferimento fu presto colto da altri autori, al punto creare l'illusione di una forma tridimensionale avvolta dalla luce ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] di piani e superfici bidimensionali; della scenoplastica, o gioco e contrasto tridimensionaledi forme dello schema libero, l’adozione di un sistemadi disposizione del componimento sulla pagina capace di fondere ipertestualmente le arti plastiche e ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] di Leonardo da Vinci, elabora un sistema per il calcolo delle proporzioni delle lettere che rimarrà un punto diriferimento per la produzione a stampa di animatori, per l'animazione di oggetti concreti e tridimensionali come i pupazzi è necessario ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] , al di sotto della membrana plasmatica, un reticolo tridimensionale che fornisce diriferimento a griglia nel quale veniva ordinatamente sistemata la figura da rappresentare, aumentando la distanza e, quindi, il numero di 'caselle' tra la punta di ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] . Tali sistemi, denominati Electronic Speckle Pattern Interferometry (ESPI), si basano sulla registrazione, tramite una telecamera, del campo diffuso da un oggetto illuminato con luce coerente interferente con un opportuno fascio diriferimento e ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] Santo a Padova, dove è evidente l'intento di esaltare, con la veduta diagonale, la visibilità del sistemadi cupole della parte presbiteriale della basilica. Da ricordare ancora le p. di S. Agostino a Rieti e di S. Maria Maggiore ad Alatri. Nel caso ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] tridimensionaledi mura di città, per es. della Cappella Palatina di Aquisgrana e della cattedrale di Hildesheim).
L'a. raffigurata si propone pertanto insieme come fonte di significati e diriferimenti risultato di questo sistemadi rappresentazione ...
Leggi Tutto
MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] M.), fu l'autore del sistemadi edifici posti a sud dell'intervento, nel lotto adiacente alla zona dei servizi di quartiere - scuola e mercato - che comprende una casa a torre di sette piani e una serie di case in linea di tre o cinque piani che ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...