COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] rimase fino al 1966.
La prima elezione alla Camera dei deputati nelle liste della Dc risale al 25 maggio 1958 temporale e dicontenuti del suo mandato, possa affrontare questa grave crisi politico-istituzionale e promuovere la formazione di quel ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di S. Bettinelli, che contenevano una censura alla poesia dantesca, il G., che aveva potuto leggere il pamphlet già prima della pubblicazione, sentì di dover rispondere anche a nome dei del sistema scolastico Memorie di L. Manin e la gestione del ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] quelle di membro del comitato di direzione della Banca dei regolamenti internazionali (BRI) di Basilea e del comitato monetario della CEE, che gli offrirono un palcoscenico più vasto e a contenuti più ampi per la sua azione riformatrice del sistema ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di catechesi caratterizzato dalla semplicità espositiva e dall'introduzione di alcune novità stilistiche nella presentazione deicontenuti il Luciani esortò al superamento dei gravi difetti presenti nel sistema capitalistico: "Il capitalismo, secondo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dall'azione altrimenti anarchica dei grandi centri di potere economico. Ma il concetto di piano in lui così ricorrente tra gli anni Trenta e Quaranta non è assolutamente assimilabile a quello digestione diretta e generalizzata dello sviluppo ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dei manoscritti, dei vari progetti e delle edizioni delle opere del Claro. Nulla aggiungono i brevi cenni contenuti nei manuali successivi di pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato in ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] della DC a «corresponsabilità digestione» con il PCI. Posizione sistema (i contenuti del suo decreto-legge, come la regionalizzazione del Sistema del coro. C. D.: dal sindacato allo Statuto dei lavoratori (1948-1970), Roma 2000; M.G. Donat- ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] anni si istituzionalizzò, divenendo un termine "tecnico" - che implicava, insieme con un certo tipo digestione amministrativa, le intrusioni dei partiti - e un modello culturale che, nel diffondersi sul territorio nazionale, perse molto della sua ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] e la novità deicontenuti, la polemica di Cederna si distingue per la cifra stilistica, elemento di efficacia e alto livello di attenzione su problemi considerati di nicchia, mentre dagli anni Ottanta si dovette adeguare a un sistema mediatico dove ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] di un ambizioso progetto di rilancio di una piattaforma riformista del lavoro incentrata sul protagonismo degli attori del sistemadicontenuti del testo sono ampi e si dividono in due parti: la prima didigestionedi risorse umane. Lo Statuto dei ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...