CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] ma da ogni legame con il sistemadi Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine del di Danzica.
Cogliendo l'occasione offerta dal nuovo atto diforza compiuto dalla Germania con l'occupazione di Praga, tra la fine di marzo e l'inizio di ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dovevano coalizzarsi per vincere le forze sovversive interne e contenere la Prussia, che sembra spiare l'occasione propizia per completare il suo sistemadi assorbimento" (Archivio del Ministero degli Affari Esteri di Bruxelles, Saint Siège, XIII, 4 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] vigore il sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i un lato egli ravvisava nei comuni dei possibili vivai diforze sane, dei centri di iniziative dal basso contro il ceto nobiliare; dall' ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] . 243), l'isola Comacina, il castello di Garda e quello di Valtravaglia sul lago Maggiore. Rientrarono nel sistemadi difesa anche le rocche marchigiane di San Marino, già utilizzata nella prima calata di Ottone, e di San Leo. La serie delle vendette ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] sbarcò a Ostia con una piccola flotta, senza che le forze navali di M. riuscissero a intercettarlo, ed entrò in Roma il Il regno di M., Messina 1991; Id., I Lancia, gli Agliano e il sistemadi potere organizzato nell'Italia meridionale ai tempi di M., ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] sorta una disputa tra lo Huygens ed il padre Fabri sul "sistemadi Saturno", cioè sulla configurazione del pianeta coi suoi anelli, i il moto curvilineo è considerato la risultante dell'azione di due forze, una tendente á proiettare il corpo verso l' ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] volontà del nuovo papa. Era compito delle forze democratiche di prendere esse in mano gli strumenti promettenti un temporalesche, specialmente gesuitiche, ma presenti in tutto il sistemadi Stato teocratico. Impressionanti le pagine (Così la penso ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] del L., conscio della necessità di cambiare profondamente il sistema educativo e adeguare l'università ai gruppo rattazziano e la maggioranza della Sinistra.
Si trattava diforze molto eterogenee, che però si erano già espresse congiuntamente ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] né alle forze dell’ordine, una scelta molto discussa in seguito e da lui giustificata con la necessità di guadagnare tempo S.
La metamorfosi di Mediobanca, 1990-2000
Negli anni Novanta Mediobanca rimase il perno di un sistemadi alleanze volto a ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] del tempo, aperto, al di là delle forme giuridiche, a considerare lo stato delle forze sociali e politiche. A partire . Definivano la scienza del diritto amministrativo come «il sistemadi quei principi giuridici che regolano l’attività dello Stato ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...