Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , troppo esteriore e formale, dielaborare un sistemadi concetti, intorno al nucleo originario di filosofia della praxis, che soddisfacesse il bisogno scolastico di compiutezza. Invece di fare lo sforzo dielaborare questo nucleo stesso, si sono ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] come un sistemadi forme di segni alle quali fa riscontro un insieme di realizzazioni concrete di segni, che scientifica pertinente; segue una fase ideativa in cui si cerca dielaborare, con l'ausilio ditale teoria, una tecnologia. L'esempio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] mai sulla Bibbia né ha riferimento diretto alla vita spirituale, ma elabora categorie concettuali: così il cap. 3 è un "de numeris titolo del terzo capitolo che sembra promettere un sistemadi notazione fondato sulle lettere dell'alfabeto latino, ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] occupato un posto importante, insieme all'elaborazione delle teorie astronomiche e allo sviluppo della di principî sempre più elevati; questa ricerca ‒ di cui il Filebo potrebbe aver conservato traccia ‒ sembra sia stata la base di quel sistemadi ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] di Parsons presenta una notevole affinità con la cosiddetta teoria funzionalistica della stratificazione, elaborata da Kingsley Davis e Wilbur Moore. Secondo questa teoria la stratificazione sociale è una necessità universale. Tutti i sistemi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , dapprima ricercato nelle categorie ciceroniane e poi nel sistemadi Metrodoro di Scepsi (cioè nei "dodici segni del cielo" nuovi significati. Nell'elaborazionedi una siffatta simbologia del cosmo, il C. usa ampiamente di temi ermetici, cabalistici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] un senso. Questo ambito è la costituzione di un sistemadi governo adatto alla natura delle vicende, tale da legittimo vanto.
La teoria di Guicciardini non cerca di edificare una scienza, che, simile all’elaborazione compiuta da Machiavelli, resti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] concreta di un determinato mondo economico, di un determinato sistemadi produzione, non è detto che il rapporto di mezzo p. 1824).
La datazione più precisa è il frutto dell’elaborazionedi una teoria generale delle crisi a cui Gramsci era giunto nel ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] . Si trattava di scritti polemici, non paragonabili per elaborazione concettuale alle opere di Locke, di Spinoza o di Bayle. Ma la massima apertura possibile, sono appunto scelte tra sistemidi virtù: per Joseph Raz (Autonomy, toleration, and ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] , poi elaborato in una serie di pubblicazioni fino al 1931. Lo scopo ultimo di Hilbert era quello di giustificare l'uso dei concetti e dei metodi cantoriani nella matematica fornendo una dimostrazione della coerenza di un sistemadi assiomi per ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...