GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] della scienza, p. 108).
Negli ultimi scritti il G. elaborava la nozione di patrimonio scientifico tecnologico, che configurava un'idea di scienza sotto il profilo diacronico, come sistema fluido e in sviluppo e tuttavia unitario: "una struttura che ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] di affezioni quali i 'disturbi d'ansia' (anxiety disorders, nel sistema nosografico dell'Associazione americana di propria elaborazione del concetto di angoscia, Kierkegaard pone una vera e propria antropologia: l'uomo è una sintesi di anima e ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] ha tutti i caratteri di un'elaborazione cosciente, pur svolgendosi al di fuori della coscienza. Si tratta, dunque, di ragionamenti o di conclusioni inconsce. L'impostazione di Helmholtz risente di una rigida classificazione delle funzioni ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione Grundzüge der Naturphilosophie di H. Lotze, in La Cultura, II [1883], 4, pp. 161-167; Alcune osservazioni intorno al "Sistema difilosofia di G. Wundt ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] l'elaborazionedi una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di studi l'oligarchia aristocratica, la democrazia pura e il sistema rappresentativo. Accanto alle opere politiche e filosofiche, ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] , relativ. a un sistema astigmatico: v. ottica di un'i.: v. immagini, elaborazionedi: III 169 a. ◆ [ELT] [OTT] Ricostruzione di un'i.: v. immagini, elaborazionedi: III 165 e. ◆ [ELT] [OTT] Ripristino di i. degradate: v. immagini, elaborazionedi ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] del reale, rappresenta l'ultimo grandioso tentativo di realizzare un sistema filosofico onnicomprensivo, nel quale ogni aspetto della più alta di un popolo è la sua costituzione politica, che non è il frutto di un'elaborazione intellettuale (come ...
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Tommaso d'Aquino, san
Anna Lisa Schino
Il dottore angelico della Chiesa cattolica
Filosofo e teologo tra i più eminenti, il suo sistema filosofico rappresenta una forma di rinnovamento e di trasformazione [...] sfera delle stelle fisse), arriveremo a un primo motore immobile all’origine di tutto, che è Dio. La seconda via risale in senso verticale utilizzate nell’elaborazione dei «preamboli della fede», tra cui in primo luogo l’esistenza di Dio.
Etica ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] m. impone alla cultura umana l’obbligo dielaborare modalità rituali in grado di operare una prima presa di distanza culturale dall’evento luttuoso, così da interpretazione che vede implicato il sistemadi regolazione respiratoria, con blocco ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] ed elaborazione tecnica. Affermatasi nella seconda metà del 19° sec. con C. Baudelaire (sulle orme di E.A. Poe e, in parte, di S spesso quelli di non facile classificazione all’interno degli schemi che impongono un ordine a un sistemadi credenze. D ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...