CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] nel tempo e nello spazio può svolgersi in tutta la sua complessità" (Il caso,la congiuntura ed il rischio nell'evoluzione economica, costituiscano non la patologia ma la "regola" del sistema (un tema molto diffuso nel pensiero economico tra le ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] orizzonte dei suoi interessi scientifici si era definitivamente orientato verso lo studio dei rapporti tra il sistema economico nel suo complesso e il settore agricolo e, in generale, a temi di macroeconomia. Questo orientamento culturale rappresentò ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] B., che mirava a fabbricare stoffe di un genere un poco più complesso e impegnativo di quello liscio ed estremamente povero in cui era più facile che servivano tutta la clientela locale.
Il sistema, così diffuso nell'industria tessile dell'età ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] isolamento e di formale estraneità all'azienda. In questa fase complessa, il B. svolse un prezioso ruolo di collegamento tra il di direzioni diverse facevano capo alla direzione generale. Questo sistema, del quale il B. fu l'interprete più autentico ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] contadino.
In quegli anni venne quindi creandosi intorno al G. e agli altri membri della famiglia un complesso ed equilibrato sistema basato sullo svolgimento di operazioni mercantili-bancarie a largo raggio, sul mantenimento di saldi legami con i ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] del processo produttivo. Si tratta di un fenomeno complesso, che coinvolge due momenti economici distinti ma in il F. cita, ancora una volta, le trasformazioni operate nel sistema di conduzione agricola del Tavoliere (il dissodamento e la messa a ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] 16 dic. 1897, facendone una ragione prammatica del proprio sistema teoretico, scriveva il Pareto al Pantaleoni: "la coopérative de dazioconsumo, Milano 1886).
Lo spazio vitale di quel complesso di iniziative che gli valse dal Totomianz l'appellativo ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] aggiunta di alcune riflessioni sopra il censimento e l'attuale sistema delle pubbliche amministrazioni, s.l. 1784).
Anche la richiesta che soprattutto aveva fatto del nuovo censimento "un complesso di errori". Ribadendo una posizione maturata già ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] . Lo s. economico è inoltre un fenomeno complesso, non facilmente riconducibile a interpretazioni generalizzabili: l’esperienza , la ricerca di istituzioni efficienti, la formazione di sistemi di istruzione in grado di diffondere le nuove conoscenze. ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] si mostravano redditizi soltanto per l'allevamento.
Il F. dirigeva, quindi, una critica radicale nei confronti del sistema catastale nato dal complesso lavoro della R. Camera della Sommaria tra il 1741 e il 1742, le cui Istruzioni avevano portato le ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...