Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] nell’istante in cui esso transita al meridiano del luogo (in luogo di h, può essere misurato il suo complemento, cioè la distanza zenitale z): ϕ si terrestre. Si tratta di un sistemadel tutto analogo al sistema delle c. geografiche, salvo il ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] si può pensare assimilato è, in molte questioni di meccanica, il centro di massa delsistema medesimo, in cui si consideri concentrata la massa totale delsistema.
Linguistica
Complemento della lettera i minuscola, introdotto nella scrittura latina ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] . Con tali meccanismi il sistemacomplementare attivato interviene nelle reazioni flogistiche, immunitarie e autoimmunitarie.
Nella diagnostica di laboratorio è impiegata la reazione di complemento fissazione (o deviazione) del c.: classica è la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] calcul des fonctions (1801), che rappresentavano un naturale complemento alla Théorie. In particolare egli mostrava che
era una questione di teoria dei numeri vale tanto quanto una relativa al sistemadel mondo" (Jacobi 1881-91, I, p. 454). Una ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] sono uguali a 1. Possiamo riscrivere questa equazione come sistemadel primo ordine:
[1] formula.
Nell'analisi delle tutti i moti quasi periodici vengano conservati poiché il complemento dell'insieme delle frequenze che soddisfano alla relazione [7 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] di un certo rilievo, come l’introduzione delcomplementodel logaritmo, o cologaritmo, per evitare sottrazioni, e tre successivi nel 1641. Il primo libro, che trattava del centro di gravità di sistemi di punti, di linee e di figure piane e solide ...
Leggi Tutto
logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] , ← all’interno delcomplemento. Le algebre di aperti sono reticoli relativamente pseudo complementati (noti oggi come algebre significative di HI, per es., che esso è interpretabile nel sistema modale S4 di Clarence I. Lewis dove ogni atomica A si ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] momento di dipolo magnetico M e dal momento elettrico di quadrupolo Q delsistema. Nel caso di un nuclide i campi esterni sono i campi generati ): soggetto e predicato verbale, eventualmente il complemento oggetto; frase nucleare è detta la frase ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] di sistemi fisici per i quali ha senso parlare del verificarsi dell’evento A; b) si suppone che ciascun sistema dell’insieme insieme S chiusa per le operazioni di intersezione, unione, complemento. Così, supponendo assegnato uno spazio S, ogni evento ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] danno origine a un sistema costituito da un corso d es., il r. dei divisori di 50 è un sottoreticolo del r. dei divisori di 100. La nozione di prodotto nozioni di limite e di convergenza. R. complementato R. nel quale esistono due elementi, indicati ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...