In una partita di calcio si pensa sempre che le squadre in campo siano due. In realtà sono tre: i padroni di casa, gli ospiti e la squadra arbitrale, quella degli ufficiali di gara. Gli ultimi «signori [...] . No, gli unici signori nel mondo del calcio sono gli ufficiali di gara. E tra il “Signor Lo Bello di Siracusa” e il “signor Di Bello della sezione di Brindisi” sembra passato un secolo... Il... guardialimite ignoto e il quarto uomoNon ...
Leggi Tutto
Il repertorio dei cognomi italiani è ricco di apostrofi e si tratta quasi sempre di preposizioni semplici o articolate elise davanti a vocali. Con la preposizione semplice le forme con D’ sono numerosissime [...] ’Angelo, il più numeroso, sfiora il valore 60 con punte a Torino, a Milano e in Sicilia (Palermitano, Agrigentino e Siracusa); si aggrega il rarissimo Sant’Angeli a Pesaro; Sant’Aniello presenta un piccolo nucleo e Napoli e dintorni; Sant’Anna una ...
Leggi Tutto
A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] geometria euclidea e geometria antieuclidea (o non euclidea), ma anche algoritmo euclideo (→ algoritmo di Euclide); ad Archimede di Siracusa (ca. 287 a.C. – 212 a.C.) fanno riferimento invece antiprisma archimedeo, poliedro o solido archimedeo e ...
Leggi Tutto
Elio Vittorini (nato cent’anni fa a Siracusa, morto a Milano nel 1966) è ricordato soprattutto come l’intellettuale di fervido ingegno e orgogliosa autonomia di giudizio che nel secondo dopoguerra animò [...] il dibattito culturale e politico (famosa la s ...
Leggi Tutto
Il 23 luglio 1908 – 110 anni fa – nacque a Siracusa Elio Vittorini. Centodieci anni sono parecchi, ma Vittorini è un autore ancora nuovo, ancora attuale e non si deve aver paura delle parole di circostanza, [...] perché nuovo e attuale, quando si tratta d ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola di Ortigia (alla quale l’insediamento si...
SIRACUSA (XXXI, p. 869; App. I, p. 1005)
Giuseppe Caraci
La città e la provincia hanno subìto gravi distruzioni per gli eventi bellici del 1942-43 (oltre 80.000 vani demoliti o seriamente lesionati nella provincia, circa 12.000 nel centro...