gangli della base
Fabio Ferrarelli
Gruppo di nuclei sottocorticali localizzati alla base di entrambi gli emisferi cerebrali e densamente interconnessi con la corteccia cerebrale, il talamo e il tronco [...] degenerazione è un aumento dell’attività dei circuiti cerebrali che inibiscono il movimento, che dà luogo ai sintomi ipocinetici tipici di queste malattie. Al contrario, nelle sindromi ipercinetiche (Huntington, emiballismo) a essere alterati sono lo ...
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La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, [...] tendenze pulsionali che non vengono vissute in modo cosciente, pur influenzando il comportamento e sovente estrinsecandosi in sintomi neurotici. Alla concezione freudiana delle pulsioni inconsce si contrappone quella di C.G. Jung, che distingue un ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] una fase di latenza, della durata da qualche minuto a un'ora, che precede la comparsa dei primi sintomi: sensazioni di calore e malessere fisico, astenia, sonnolenza, congestione, midriasi, bradicardia. Caratteristica è in seguito la presenza di ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] più attivi si attenuano fino a una possibilità molto soddisfacente di dominarli in toto. Sui persistenti sintomi negativi (specialmente apatia e appiattimento affettivo) l'azione terapeutica appare invece molto scarsa, anche se si stanno affacciando ...
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Lapsus
Luigi Pavan
Lapsus è una parola latina che significa "caduta, scivolata, errore", attualmente usata per indicare un errore involontario, ma con un suo preciso significato nascosto. Tale estensione [...] conscio-preconscio, e si esprimono indipendentemente dalla volontà del soggetto. Il lapsus, come gli atti sintomatici e i sintomi nevrotici, esprime una formazione di compromesso per cui una parte dell'energia dell'impulso trova una via di uscita ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] un primo momento l'aggressività un elemento fondamentale per spiegare i comportamenti anormali e arrivò a dare significato ai sintomi psicologici, leggendoli come atti di aggressività verso sé stessi, verso un avversario o la società. In una seconda ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] parafasie, neologismi), sono in assoluto i più frequenti, indipendentemente dal tipo di afasia. L' anomia può presentarsi come il sintomo iniziale di un'afasia o, al contrario, essere il disturbo residuo nel corso del processo di recupero spontaneo o ...
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Analisi chimica strumentale
Arnaldo Liberti
Guido Saini
La chimica analitica si occupa dello studio e dello sviluppo dei metodi mediante i quali si possono individuare le specie chimiche presenti in [...] manifesta in molti campi: per esempio, in quello dell'ambiente allo scopo di valutarne con accuratezza i sintomi del degrado nel tempo; oppure nella preparazione dei semiconduttori impiegati nella costruzione dei componenti elettronici. Il germanio ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] , è pesante nella tristezza ecc. Tutte queste sono espressioni simboliche di emozioni mentali. Nel caso del dolore toracico, il sintomo non è solo espressione di un'emozione, ma diviene una struttura espressiva dell'unità psiche-soma, una sorta di ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] essere danneggiata da lesioni al lobo temporale. Tuttavia la natura e la sede del danno non sono ancora noti. Tra i sintomi che colpiscono la percezione del linguaggio, il più grave è la sindrome detta sordità verbale pura. Gli individui affetti da ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...