BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] cellule tumorali, in Atti della Soc. pelor. di scienze fis. mat. e nat., VII (1961), pp. 1-104; Significato della sintesiproteica indotta nella cellula neoplastica, in Zootecnica e vita, V (1962), pp. 3-9; Le zone del Golgi durante la vitellogenesi ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Nobel nel 1959 per le scoperte sui meccanismi della sintesi biologica dell'acido deossiribonucleico (DNA) e professore nella 1014-1018).
A questo punto fu necessario separare la frazione proteica da quella nucleica e per far ciò, come fece notare ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] venticinque anni dal C. e dalla sua scuola furono esposti in sintesi nel sopra ricordato discorso tenuto nel 1904 a Berlino. La , nel 1901, trovò fra i prodotti dell'idrolisi proteica. La presenza di raggruppamenti riferibili al nucleo pirrolico, ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] vitali. Il legame irreversibile della streptomicina alle subunità ribosomali 30S, causa della letale alterazione della sintesi batterica proteica, è tutt'oggi ritenuto all'origine del potere battericida dell'antibiotico, anche se l'esatto meccanismo ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] dal C., il quale dimostrò il legame tra la parte proteica e il complesso vanadio-solfato organico nonché la funzione respiratoria di cancerogenesi sperimentale che costituiscono esempi mirabili di sintesi bibliografica e di focalizzazione di uno dei ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] aveva preso impulso la ricerca di prodotti di sintesi e artificiali, a sostituzione di altrettanti prodotti 100 kg di questa davano 105-106 kg di lanital.
Prima fibra proteica artificiale prodotta su larga scala (nel 1937 raggiunse le 100 tonnellate, ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
repressione
repressióne s. f. [dal lat. tardo repressio -onis, der. di reprimĕre «reprimere», part. pass. repressus]. – 1. L’azione e l’operazione di reprimere, il fatto di venire o di essere represso, e il modo stesso in cui vengono attuati:...