oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] dipende da modificazioni di alcune proteine orologio che, generando un ritardo, a ogni ciclo, tra trascrizione, sintesiproteica e retroazione negativa, impediscono al sistema di raggiungere condizioni di equilibrio. L’analisi molecolare dei geni ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] dall'attivazione dei neuroni corticali in assenza di input sensoriali e di output motori, sia all'aumentata sintesiproteica che sembra caratterizzare il sonno REM e che consentirebbe le modificazioni sinaptiche che si ritiene siano responsabili ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] 'iniezione intracerebrale di un antibiotico al termine della seduta di apprendimento: quando l'inibitore della sintesiproteica veniva somministrato immediatamente dopo l'esperienza questa non veniva consolidata: la somministrazione dell'antibiotico ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] questa presenta un elevato ritmo di riproduzione cellulare che comporta a sua volta un accelerato ricambio proteico; ed è a livello della sintesiproteica che s'inseriscono i composti oncotropi in quantità tanto più elevata quanto più alto è il ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] 'ADN possono essere la morte della cellula o la comparsa di mutazioni.
I processi di sintesiproteica in genere si trovano lesi solo dopo un tempo piuttosto lungo dall'irradiazione. Per contro sono stati osservati precocemente fenomeni di inibizione ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] letale, come per es. si verifica nel caso della t. difterica, attraverso un meccanismo d'inibizione della sintesiproteica nei vari tipi di cellule bersaglio.
Un particolare tipo di t. è rappresentato infine dal lipopolisaccaride batterico (LPS ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] -Montalcini e Booker, 1960).
A livello metabolico l'NGF stimola in modo rilevante i processi anabolici, cioè la sintesiproteica di acidi ribonucleici e di lipidi e l'utilizzazione dei carboidrati (v. Angeletti e altri, 1968).
Studi ultrastrutturali ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sicuramente frazioni di acidi nucleici, sia di DNA sia di RNA, è certo che nei mitocondri si svolgono sintesiproteiche.
È stata osservata una netta similitudine tra la struttura dei mitocondri e quella dei cloroplasti, organelli specifici della ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] variamente grave, influenza comunque tutti i processi metabolici (ed è esso stesso un difetto metabolico), per cui anche le sintesiproteiche (per es. nel fegato) non possono non essere compromesse: di qui l'embricatura facile tra steatosi e necrosi ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] (IEG, Immediate Early Genes), una classe di geni che mostra un rapido e transitorio aumento della trascrizione indipendenti dalla sintesiproteica. È stata avanzata l'ipotesi che i fattori di trascrizione codificati dagli IEG, come Fos, Jun e Zit268 ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
repressione
repressióne s. f. [dal lat. tardo repressio -onis, der. di reprimĕre «reprimere», part. pass. repressus]. – 1. L’azione e l’operazione di reprimere, il fatto di venire o di essere represso, e il modo stesso in cui vengono attuati:...