Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] deposito presenti nelle terminazioni nervose. La struttura proteica di tali granuli viene alterata e le ) e N. K. Mello (v., 1978).
I derivati naturali e di sintesi dell'oppio, ‛le droghe' per antonomasia, hanno stimolato un grandissimo numero di ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] dei microbi' di R. Kock.
5.
La rivoluzione dei farmaci di sintesi
Nell'Ottocento, la Germania dimostra di essere, dopo l'Inghilterra, il sia agonista. Di parecchi recettori, tutti di natura proteica, si conosce ormai la struttura primaria, cioè la ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] un’anomalia strutturale e funzionale di una singola componente proteica. È da considerare, inoltre, che di solito alla diminuito rifornimento è provocato da diverse cause, quali una ridotta sintesi da parte delle cellule vicine oppure un arresto o un ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
repressione
repressióne s. f. [dal lat. tardo repressio -onis, der. di reprimĕre «reprimere», part. pass. repressus]. – 1. L’azione e l’operazione di reprimere, il fatto di venire o di essere represso, e il modo stesso in cui vengono attuati:...