DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] Medioevo (Fürst, Cardinalis…, p. 136, n. 4). D. fu anche presente nelle prime esperienze di concistori tenuti in occasione di sinodi: in particolare, il 31 marzo 1123, in corrispondenza del concilio di Reims. La sua firma nelle bolle di Callisto II è ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] ribadì per il resto i canoni vigenti nella Chiesa napoletana da più di un secolo. Il clima del '94 si fece sentire nel sinodo in due sensi: da un lato con una rigidissima repressione della lettura di libri proibiti; dall'altro con il rifacimento e la ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] del 1055 nell'ottavo anno del governo vescovile di C.: l'errore appare palese per il contrasto con la presenza alla sinodo di Pavia. La seconda carta, del 26 apr. 1075, fa riferimento al trentesimo anno dei suo episcopato: si dovrebbe anticipare di ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Ecclesiae Mediolanensis a Carolo... archiepiscopo condita, Mediolani 1599); basta confrontare i decreti emanati dal B. nei quattordici sinodi diocesani da lui tenuti dal 1596 al 1627 e nel concilio provinciale del 1609 con la precedente legislazione ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] .000 persone
Intanto il 28 maggio 1967 Karol Wojtyla era stato proclamato cardinale da Paolo VI. Per nomina pontificia partecipò ai Sinodi dei vescovi del 1969, del 1971, del 1974 e del 1977, svolgendo più volte il ruolo di membro del Consiglio della ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] congregazioni religiose per l'istruzione del popolo furono le vie maestre lungo le quali si mosse la sua azione. I sinodi, nel 1669, 1672, 1676 e 1680, si caratterizzarono per una attenta preparazione, una felice scelta degli ufficiali, esaminatori e ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] solenne dell'importanza della teologia medievale; creò la Congregazione dell'Indice dei libri proibiti (1571), mentre i sinodi, di cui prescrisse la convocazione regolare, dovevano servire a diffondere le deliberazioni del concilio. Pubblicò il ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] dal Cinquecento, a livello soprattutto di trattatisti di morale, ma anche a livello di prese di posizione di numerosi sinodi ecclesiastici. Una ampiezza di dibattito e di prese di posizione che testimonia dell'ampiezza del fenomeno dei sacerdoti che ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] vescovato di Novara a quello di Cremona, il C. lo assistette ora nell'amministrazione di questa diocesi, e partecipò ai sinodi diocesani degli anni 1599 e 1604. Nel 1600 ottenne un canonicato presso la chiesa episcopale. Soltanto dopo la morte dello ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] e Manfredonia.
Il G. si dimostrò all'altezza dell'alta dignità rivestita: nel 1588 e nel 1592 tenne due sinodi, rispettivamente a Siponto e a Manfredonia, vigilando sull'applicazione dei decreti del concilio di Trento e sopprimendo il rito greco ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...