Nome di varî santi, fra cui:
1. Albino (o Alpino); vescovo di Châlons-sur-Marne (m. nel primo quarto del sec. 6º), successo ad Amandino, che ancora nel 461 sottoscriveva come vescovo di Châlons il concilio [...] ), abate (n. 496 circa - m. 554) di un monastero "Tincillacense", poi dal 529 vescovo di Angers; prese parte ai sinodi di Orléans (538, 541, 549). Festa, 1º marzo.
3. Albino (anglosass. Witta, latinizz. Albinus), primo vescovo (741) della missione ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e a riportare la pace e l'armonia fra le confessioni divise.
Al sinodo di Nagy Enyed il B. strinse amicizia col soprintendente della Chiesa calvinista Ferenc Dávid, teologo audace e irruento quanto il B ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , monaci e suore: in essi si propone un modello ideale di vita e di azione. Ma accanto alla grande apertura che questo sinodo dimostra da parte del C., accusato per altro dal clero di Avignone (come risulta dalla protesta allegata ai decreti del ...
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Figlio (n. 1017 - m. Bodfeld nel Harz 1056) dell'imperatore Corrado II e di Gisella, vedova di Ernesto I duca di Svevia. Duca di Baviera (1027) e più tardi (1038) anche di Svevia, fu incoronato re di Germania [...] , contemporaneamente, tre papi eletti dalle famiglie nobili romane (Benedetto IX; Silvestro III; Gregorio VI), fattili deporre nei sinodi di Sutri e di Roma (1046), fece eleggere Suidgero, vescovo di Bamberga, che assunse il nome di Clemente ...
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DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] arciv., R. I, 4), è stato pubblicato dal Cambiaso in Sinodi genovesi antichi, pp. 59-87. Si tratta di un'ampia in Arch. fratrum praedic., III(1933), p. 34; D. Cambiaso, Sinodi genovesi antichi, in Atti della R. Deput. di storia patria per la Liguria ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] il suo episcopato (il primo era stato convocato, in sua assenza, dal vicario generale l'8 agosto).
Il F. tenne altri quattro sinodi, il 17 nov. 1566, il 14 apr. '69, il 14 dic. '70, il 26 marzo del '73, emanando numerosi decreti sul disciplinamento ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] papa non ne volle sentire. L'istruzione per il B. (non conservata) gli affidava il compito precipuo di convocare i sinodi provinciali e diocesani e promuovere l'attuazione dei decreti del concilio di Trento con i connessi provvedimenti di riforma. La ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] introduzione dei decreti del concilio di Trento.
Nel 1525 e ancora nel 1534, 1535 e 1536 si tennero in diocesi sinodi, nei quali furono approvate alcune norme fondamentali per la riforma del clero. Di particolare importanza l'esame dei candidati agli ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] quelle del Breviarium patriarchinum secundum usum Ecclesiae Comensis (1585, 1590 e 1592); degli atti dei sinodi diocesani (nel 1588 quelli relativi ai sinodi del 1565 e 1579, promossi dal vescovo Giovanni Antonio Volpi, nel 1599 quelli relativi ai ...
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Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] di Guisa, per la sua apologia del tirannicidio. Tornato a Ginevra, morto Calvino, vi divenne "moderatore" (1564). Dai sinodi ugonotti di La Rochelle e di Nîmes (1571-72) ottenne la conferma dell'intransigenza sulla disciplina ecclesiastica calvinista ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...