Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Pio IX contro le leggi e i fatti della rivoluzione, II, Mondovì 1867, pp. 1-128. Sulla proposta di contributo, cfr. A. Gambasin, Sinodi e concili, cit., p. 49; G. Martina, Pio IX (1851-1866), cit., pp. 57-59.
43 Cfr. A. Fappani, L’episcopato di ...
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Mistico bizantino (Costantinopoli 1296 circa - Tessalonica 1359), fu uno dei maggiori rappresentanti dell'orientamento etico degli esicasti, che egli difese contro il calabrese Barlaam facendo trionfare [...] l'esicasmo nei sinodi costantinopolitani del 1341 e 1351. Eletto metropolita di Tessalonica, occupò la sede dopo che la città fu conquistata da Giovanni Cantacuzeno (1350), per il quale egli parteggiava contro Giovanni V Paleologo. Autore di numerose ...
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Nome di due santi: 1. Benedettino (650 circa-731), abate (670 circa) nel nuovo chiostro di Raculf (Reculver), arcivescovo (692) di Canterbury, fu avversario di s. Wilfrido di York, e tenne molti sinodi. [...] Festa, 9 genn. 2. Benedettino, vescovo (n. 996 circa - m. dopo 1045) di Wilton con sede in Ramsbury, prima monaco in Glanstonbury. Festa, 22 gennaio ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] religiosa del Veneto, 1), p. 81 (pp. 47-90).
24. G. Fedalto, La diocesi nel medioevo, p. 81. Tracce di questo sinodo si possono rinvenire nella lettera papale qui di seguito citata.
25. F. Corner, Ecclesiae venetae, decas IV, pp. 123-124.
26. Ibid ...
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GIOVANNI IX papa
Giovanni Battista Picotti
Di Tivoli, benedettino, fu eletto, dopo la morte di Teodoro II, dal partito formosiano in contrapposizione a Sergio III, e fu consacrato nell'aprile 898. Spiegò [...] consacrazione si compisse in presenza dei legati imperiali; riaffermò la giurisdizione privilegiata dei vescovi. In un altro sinodo a Ravenna, presente Lamberto, ottenne garanzie per i possessi della S. Sede e prese disposizioni per il mantenimento ...
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Figlio (n. 594 circa - m. dopo il 656) del duca Waldelen di Besançon; prima monaco in Luxeuil, fondatore del monastero di S. Paolo a Besançon, e, in collaborazione con la madre Flavia, del monastero femminile [...] Iussanum (Joussan). Vescovo di Besançon (624 circa), partecipò ai sinodi di Clichy (626-27), Reims (627-30), Chalon-sur-Saône (639-54). Festa, 7 agosto. ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] della Puglia" (Delogu, 1979, p. 180), dove si svolsero le assemblee e i sinodi più importanti. Fu, accanto a Venosa, Troia e Salerno, una delle quattro "ducales urbes" (Alessandro di Telese, 1991, I, 1, p. 6) del ducato di Puglia. La sua sede ...
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MORIGIA, Giacomo Antonio
Egidio Caspani
Cardinale, nato a Milano nel febbraio 1633, morto a Pavia l'8 ottobre 1708. Entrato fra i barnabiti nel 1651, nel 1674 fu scelto a teologo dal granduca di Toscana [...] il vescovato di Pavia, che egli accettò (1701) e tenne fino alla morte. Qualche suo discorso e gli statuti dei due sinodi da lui tenuti a Firenze furono dati alle stampe.
Bibl.: E. Sanesi, Il seminario fiorentino, Firenze 1913; O. Premoli, Storia dei ...
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YA‛QŌB TĀM (Ya‛qōb b. Mē'īr, detto Rabbēnū Tām, "il nostro maestro perfetto", con allusione a Genesi, 25, 27)
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato a Ramerupt (Francia) verso il 1100, morto a Troyes il [...] 9 giugno 1171. Fu la più alta autorità talmudica dell'età sua. I sinodi rabbinici del tempo erano da lui presieduti, e le loro decisioni vanno di solito col suo nome. I dotti ebrei delle più varie parti d'Europa si rivolgevano a lui per sottoporgli ...
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TREGUA DI DIO
. Istituzione medievale, dovuta all'influenza benefica della Chiesa, e volta a mitigare le abituali consuetudini di violenza proprie delle società barbariche dell'età di mezzo. Da prima [...] sorse come pace territoriale, detta pace del Signore, in seguito all'iniziativa dell'episcopato francese del sec. XI. In varî sinodi provinciali della Francia tra il 1037 e il 1041 ne furono determinate le forme. Tutti i dignitarî ed ecclesiastici di ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...