Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] . A SO la S. include un lembo della pianura del Danubio, alla sinistra del fiume, che in questo tratto segna il confine con l’Ungheria.
Il V. Mečiar, leader del Movimento per la Slovacchia democratica, e il presidente della Repubblica M. Kováč. Nel ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] ed entrò come indipendente al gruppo senatoriale del Partito repubblicano. Nel 1994 ha aderito al gruppo parlamentare della Sinistrademocratica.
Fu membro del comitato di direzione della Rivista storica italiana e, per anni, scrisse recensioni e ...
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MORO, Aldo
Giurista e uomo politico, nato il 23 settembre 1916 a Maglie (Lecce). Dal 1948 professore di diritto penale all'università di Bari. Presidente (1939-42) della FUCI e poi del Movimento Laureati [...] di un ampliamento delle basi politiche, sociali e parlamentari della democrazia italiana attraverso tempestive intese con le forze di sinistrademocratica laica e socialista, secondando con vigile riserbo il lento moto del P. S. I. verso la propria ...
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JOUVENEL, Henry de
Uomo politico e giornalista, nato a Parigi il 2 aprile 1876, morto ivi il 5 ottobre 1935. Fu segretario generale del Comité des conférences démocratiques (1900), capo di gabinetto [...] . Entrò nella vita parlamentare il 9 gennaio 1921, come senatore per il dipartimento della Corrèze, iscrivendosi alla sinistrademocratica. Delegato della Francia alla Società delle nazioni (1922 e 1924), divenne ministro dell'Istruzione pubblica nel ...
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SOLERI, Marcello
Avvocato e uomo politico, nato a Luneo il 28 maggio 1882. Sindaco di Cuneo nel 1912, fu eletto deputato nell'ottobre 1913 (e rieletto nel 1919, 1921, 1924) militando nella sinistrademocratica, [...] a fianco di G. Giolitti di cui rimase sempre fedele amico. Volontario di guerra, negli alpini, ferito al Vodice (maggio 1917), decorato di medaglia d'argento al valor militare, fu, dopo la guerra, successivamente ...
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Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica [...] ), divenne ben presto uno dei capi dell'opposizione democratica contro il governo accusato di eccessiva debolezza. Giornalista il 25 marzo 1876, costituendo il primo ministero di sinistra. Da allora fino al 29 luglio 1887 diresse otto ministeri ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] per entrare nell'Internazionale socialista. Il 20° Congresso svoltosi nel febbraio 1991 sanciva la nascita del Partito Democratico della Sinistra (PDS) a prezzo della scissione da parte di una minoranza, che dava vita a una nuova formazione ...
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PARRI, Ferruccio
Giovanni Gay
(App. II, II, p. 508)
Uomo politico italiano, morto a Roma l'8 dicembre 1981. Nell'aprile 1953, in polemica con il PRI che aveva accettato la correzione in senso maggioritario [...] 1958. Il suo obiettivo politico fu, da quel momento, il tentativo di concorrere alla formazione di un'area unitaria e democratica di sinistra, di cui avrebbe dovuto far parte anche il Partito comunista italiano; a questo fine P. fondò e diresse fino ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] ad essa precedenti e che in vari casi l’Italia democratica si trova ancor oggi a dover risolvere» (Introduzione, in era un fenomeno rivoluzionario e totalitario con una matrice di sinistra, espressione di ceti medi emergenti, con una propria idea ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] confermato, insieme a Mantova, tra i possedimenti dell’Impero asburgico. Fu soprattutto nel mondo della sinistrademocratica, politicamente sconfitta dai modi prevalentemente dinastici dell’unificazione, ma non domata quanto a intensità del proprio ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...