sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] molte le tracce dei culti africani portati oltreoceano dagli schiavi provenienti dal Golfo di Guinea. Una forte connotazione sincretica presentano, inoltre, molti movimenti di liberazione sorti in epoca coloniale dove i culti sono connessi a reali ...
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mappila
Comunità musulmana residente nel Malabar e nel Karnataka meridionale (India), con rami nel Golfo Persico e in Malaysia. Ne fanno parte anche alcuni gruppi tamil del Nord-Ovest. Il loro vernacolo [...] , hindi, tamil e kannada, mantenendo tuttavia la sintassi malayalam. Le origini dei m. risalgono al periodo di sincretismo religioso favorito dal commercio transoceanico delle spezie tra Arabia e Malabar, particolarmente attivo dal 9° sec. fino all ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] il culto semitico della dea guerriera Ishtar, protettrice della dinastia, a quello della sumera Inanna, favorendo così forme di sincretismo religioso tra divinità sumere e semitiche. Narām-Sīn, terzo successore di Sargon, si fregiò dei titoli di ‘re ...
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Etnologa italiana (Teramo 1927 - ivi 2013). Allieva di R. Pettazzoni ed erede della scuola etnologica romana, è stata ispettrice presso il Museo Preistorico-Etnografico L. Pigorini (1964-68), quindi titolare [...] e etnocidio (1977); Le culture arcaiche oggi (1986); Vestirsi spogliarsi travestirsi (1981). Nel 1998 le è stato dedicato il volume collettaneo Tradizione e sincretismo. Saggi in onore di Ernesta Cerulli, a cura di V. Cottini Petrucci e M. Curatola. ...
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Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte del Messico centromeridionale.
Le prime [...] ), del tutto simile a quella delle altre genti nahua dell’altopiano. La religione, estremamente complessa, era il risultato del sincretismo tra i loro dei tribali e quelli delle precedenti civiltà messicane (per la lingua azteca ➔ nahuatl).
I centri ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] sintesi. Tale sostegno mistico è meno diretto e pervasivo nel caso del cristianesimo e dell'islamismo monoteistici, dove il sincretismo fra credenze universali e credenze locali, pur presente, è un processo più travagliato e di più incerta lettura ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] questo campo d'indagine si presenta oltremodo ricco ed eterogeneo sul piano metodologico. A questa ricchezza nata dal sincretismo metodologico si aggiunge la tendenza di molti attori politici a definire i propri partiti 'movimenti' - anche quando già ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] breve tempo, assimilate dalle nuove culture nazionali, non si sono avverate. Processi di resistenza culturale, di sincretismo costruttivo e di ricostituzione e riorganizzazione sociale su nuove basi sono divenuti molto frequenti, cosicché la presenza ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] e identificazione, dall'altro la presenza di un paesaggio sociale dominato da logiche meticce, che sembrano riprodurre un sincretismo originario dei costumi, delle culture, delle lingue (Amselle 1990).
Più che interrogarsi sull'esistenza o meno dell ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] 1961).
Il perdurare di tali rituali e di tali credenze, con le varie manifestazioni connesse di sincretismo pagano-cristiano. è interpretato come espressione di una resistenza implicita, inconsapevole e disorganica alla cultura ufficiale cristiana ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...