Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] il clero bizantino. Questo atto consentiva alla nuova nazionalità slavo-bulgara un ampio sviluppo spirituale, culturale e materiale; se ne videro subito i frutti con Simeone (893-927), che assoggettò quasi tutti i Balcani, dando vita alla Grande ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] grandi scelte, per Venezia, si concluse portando alle estreme conseguenze le tendenze in atto: tra il 1917 e il 1926 il territorio comunale fu ampliato, annettendo prima tutti i e G.A. Scalfarotto (S. Simeone Piccolo) si giunge al rigoroso classicismo ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] Federico II vi stabilì inoltre una delle sette grandi fiere che si tenevano nel Regno, rivitalizzandone il commercio, e la dotò di vari privilegi. sindaco, fu eletto Simeone Di Cagno Abbrescia del Popolo della libertà, e i partiti di destra ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai Bizantini, nel 1204 passò ai Latini, quindi ai Serbi, che con Stefano Dušan (1336-55) ne fecero il centro del loro impero, con capitale Skopje: ai due imperi, della Grande con i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Sconfitti i ribelli inglesi, fu celebrato il matrimonio (il 25 luglio 1554) al quale il Pole non poté presenziare. Il legato i suoi sforzi anche verso Oriente, riuscendo a riunire alla Sede apostolica i nestoriani fedeli al "katholikòs" Simeone ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . Per questo loro comportamento i monaci acemeti li denunciarono al papa.
Il monaco Simeone, inviato di Cirillo a grande energia e di severi principi. Il primo grande scisma fra Roma e Costantinopoli, che si apri durante il suo pontificato, fu il ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] 5.15. P., dunque, da quel momento avrebbe avuto il compito di essere una roccia di fondamento. Qui, però, di Marco dove erano riuniti i discepoli in preghiera, con grande meraviglia di tutti. Non Signore": Simeone, Giusto e Giuda. I giudeocristiani ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] i figli Giovanni, Simeone e Michele: quest'ultimo, come il padre, acquisì il titolo di emiro.
Sulla sua giovinezza ci forniscono notizie i a eventuali attacchi, anche a causa di una grande carestia che affliggeva la regione; l'esercito normanno, ...
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Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] Anche i monasteri furono talora fortificati, come quello di S. Simeone a Siena. Giustiniano svolse un grande programma ’organizzazione di posti di vedetta e di ascolto, sparsi per il fronte e collegati con la retrostante linea di resistenza, priva di ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] 1220 Federico confermò all'arcivescovo Simeone di Ravenna i suoi privilegi e fra questi il comitato di Argenta "cum per la prima volta dopo l'antichità, furono oggetto in grande stile della sorveglianza e della cura pubblica. Federico considerò suo ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...