GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] adeguamento ai modi espressi da Giovanni nell'arco trionfale di S. Agostino a Rimini. Ancora più tardo risulta ilgrande affresco con la Crocifissione in S. Marco a Jesi (Tambini, 1988), dove ancora si leggono, alquanto impoverite, soluzioni messe ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Madonna, s. Simeone Stock e s. il lui fournissoit".
A Venezia dipinse per il principe elettore di Magonza Lotario Francesco di Schönborn, vescovo di Bamberga, ilgrande di F. B., in La critica d'arte, I (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] colonna dell'ascesi dello stilita s. Simeoneil Giovane (ultimo quarto del sec. 6 dell'argento, ma, nonostante ilgrande numero di tesori ritrovati nella Princeton 1947; id., s.v. Antiochia, in EAA, I, 1958, pp. 421-428; G. Downey, A History ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] questa rappresentazione vi è l'immagine di s. Simeone, imberbe e con una tunica turchese. Il tutto segna l'inizio della passione dei due santi aniconica; va dunque segnalato ilgrande cherubino, ancora oggi visibile tra i muri nord e sud.
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ilI sec. a.C. e l'XI sec. d.C., nella prima fase di questo periodo i gruppi di edifici erano circondati da recinzioni; le abitazioni più grandi non superavano i alla colonna dell'ascesi di s. Simeone Stilita), dove, nei quattro corpi basilicali ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] il 1160 e il 1180, ma i reciproci rapporti sono stati valutati dagli studi in modo assolutamente non unanime.Tra le grandi casse Egitto, ritenuto opera francese tra il 1320 e il 1330, e il reliquiario di s. Simeone, dello stesso periodo, assegnato a ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 18° e 19° (Knowles, 1963). I volumi della PL (1841-1864) - sebbene non abbiano dal punto di vista scientifico un carattere innovativo e si limitino alla ristampa di edizioni già esistenti - ebbero ilgrande merito di rendere accessibile non soltanto ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] 132 d. C. Consistono nel cosiddetto Archivio di Babata, figlia di Simeone, redatto in aramaico, greco e nabateo, e nei documenti del Erode ilGrande nel I sec. a. C. Le monete e le ricche decorazioni architettoniche testimoniano che il complesso ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino ilGrande (306-337). [...] Costantino ilGrande e lo considerava un modello politico oltre che il suo santo protettore151. Non è un caso, del resto, che i due Саве (A margine del problema di iconografia dei serbi santi Simeone e Sava), in Starinar (Starinar, rivista annuale di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] gr. 1242, c. 5v) -, di concili nazionali (concilio di Simeone Nemanja nella chiesa di S. Demetrio a Peč, in Serbia, 1338-1346 con Costantino ilGrande (306-337) e con la tetrarchia che il r. imperiale si trasformò e si diffusero i tipi convenzionali ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...