PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] (1975), pp. 159-166; B. Boucher, G. Salviati, pittore e matematico, ibid., XXX (1976), pp. 219-224; Tiziano e la silografia veneziana del Cinquecento (catal., Venezia), a cura di M. Muraro - D. Rosand, Vicenza 1976, pp. 140-147; D. McTavish, G. P ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] e s. Sebastiano; Bartsch, n. 7) e Parmigianino, per il cui Diogene (Bartsch, n. 61) il C., non immemore della silografia di Ugo da Carpi tratta dallo stesso modello, tenta una resa tridimensionale, servendosi del taglio girante poi ripreso da Claude ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] giapponese contemporanea, nel 1970 ha partecipato alla Biennale di Venezia, nel 1972 ha ottenuto il Gran Prix alla Mostra biennale di silografia di Tokyo e nel 1977 è stato invitato a rappresentare il G. alla mostra Documenta di Cassel.
Niji no Ay-O ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Antoni Waterloo, Jan Both e altri. Ottimi anche nell'acquaforte gli animalisti Paulus Potter, Claes Berchem e Carel Dujardin. Le silografie, in parte colorate, di Hercules Seghers sono famose, ma nell'epoca sua non furono apprezzate. Nel sec. XVIII e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] quarto del secolo, Martino Schongauer e il Maestro del libro di casa. Rispondeva al carattere dell'arte tedesca di valersi della silografia e dell'incisione per la diffusione delle idee e delle cognizioni. La grande arte, cui l'incisione sul rame e ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] s'usa. La litografia ne rialzò momentaneamente le sorti, ma non poté rivaleggiare con l'incisione in rame o con la silografia. Tra le raccolte di distinte era famosa quella Devey, l'ammiraglio vincitore degli Spagnoli a Santiago nel 1898, al quale ...
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. Come termine musicale la parola aria ha due diversi significati fondamentali, entrambi correnti tanto nell'uso antico quanto nel moderno. In primo luogo, in senso figurato somigliante a quello di motivo, [...] di Antonio Capreolo e di Filippo Lurano, dati alla luce sul principio del'500 dal Petrucci, il quale, nella silografia della sua stampa, li chiamò "modi de cantar versi latini, capituli, sonetti, ecc.". Questi aer preludiano al comporre omofono ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] di padre Dionisio (1647, c. 6).
Il dipinto - come aveva già scritto l'Alizeri (1874, p. 326) - è derivato dalla silografia di analogo soggetto del Dürer, appartenente alla serie di Maria, intagliata prima del 1505 (Collobi Ragghianti, 1986, pp. 79 s ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] (Copinger, n. 1887; GW, n. 8013; IERS, n. 1462).
Questa edizione del F. del trattato del Dati comprende una silografia, che narra in quattro episodi la donazione di Costantino: una ripresa iconografica che, parallelamente a quanto espresso nell'opera ...
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RATDOLT, Erhard
Luca Rivali
RATDOLT, Erhard. – Nacque ad Augusta intorno al 1447. Il padre era un carpentiere, certamente attivo ad Augusta dal 1439 al 1462, come risulta dai registri delle tasse. Per [...] contemporanei.
Anche nel campo dell’illustrazione libraria Ratdolt ha un ruolo importante, sia per il largo impiego della silografia sia per la pregevole fattura delle figure, perfettamente armonizzate con il testo stampato. Uno dei casi più noti ...
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xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...