VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] regioni d’Italia, d’Europa e del Vicino Oriente, nonché del mondo. Datata 1515 è la Battaglia di Marignano, una grande silografia impressa su otto fogli che ritrae la vittoria dei franco-veneziani sugli svizzeri per il controllo del Ducato di Milano ...
Leggi Tutto
VINER, Giuseppe
Nello Tarchiani
Pittore, nato a Seravezza il 18 aprile 1875, morto ivi il 30 settembre 1924. Iniziati gli studi all'accademia di Pietrasanta, li proseguì alla scuola d'arte decorativa [...] del paesaggio. Intanto dopo un breve soggiorno a Firenze, dove fu a contatto coi leonardiani e cominciò a trattare la silografia, si stabiliva nel Senese (prima a Pienza e poi a Lucignano) e si convertiva al divisionismo, esponendo a Firenze, nel ...
Leggi Tutto
Filosofo, matematico, architetto, ingegnere e schermitore milanese, vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Fu popolare in Roma per aver fatto ascendere l'Acqua Vergine sulla sommità del Pincio, e [...] (Roma, Blado, 1555), pubblicato con cinquantacinque figure attribuite a Michelangiolo Buonarroti, mentre sono dello Stradano. Originalissima la silografia allegorica che segue la pag. LXIII, nella quale l'A. è rappresentato tra i Veneziani e i Romani ...
Leggi Tutto
Architetto, nato il 14 febbraio 1869 a Den Helder, morto a Merano il 28 novembre 1923. Cominciò a lavorare indipendentemente nel 1900. Costruì molte ville e villini assai lodati, già in quello stile che [...] , tav. V). Il de B. ebbe anche rinomanza come progettista di mobili; disegnò vetrerie e porcellane ed è stato un rinnovatore nel campo della silografia in Olanda. V. anche olanda, XXV, p. 250.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909. ...
Leggi Tutto
Bindoni, Alessandro
Maurizio Tarantino
Originario dell’Isola Bella, nel 1505 impiantò una tipografia a Venezia. Nel contesto di una felice stagione per l’intera tipografia veneziana (Zorzi 2000, p. [...] 52). Questi argomenti non appaiono stringenti a Pasquale Stoppelli (2005, pp. 155-56), il quale nota anche come lo strumento della silografia non sia un liuto, ma una viella. Secondo Nino Pirrotta (1975, p. 143) il suonatore è «un cieco Omero mancino ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , uscita a Padova nel 1472 e meglio ancora nel Calendario del Regiomontano, stampato a Venezia nel 1476, dove entro un fregio silografico è riferito nella prima pagina un sonetto caudato che ci dà il titolo dell'opera e il nome dell'autore e finisce ...
Leggi Tutto
FRONTESPIZIO (dal lat. frontispicium; fr. frontispice; sp. frontispicio; ted. Titelblatt; ingl. title-page)
Giannetto Avanzi
Termine bibliografico con cui si designa la prima pagina stampata di un libro, [...] Così nei secoli XV e XVI i frontespizî sono spesso stampati a due colori (rosso e nero) e hanno fregi e riquadrature silografiche. Ma l'epoca di maggior perfezione e ricchezza artistica si ha nel sec. XVII; alla generale decadenza dell'arte grafica e ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] di lunghezza, contenente la versione cinese del Sutra del Tagliatore di Diamanti (Chin kang ching) preceduta da una incisione silografica, che dimostra una notevole perizia. Verso la metà del sec. X d. C. le incisioni specialmente religiose sono già ...
Leggi Tutto
STAMPA
Luigi RAGGI
Ottorino VANNINI
. È la riproduzione meccanica di segni, parole o immagini. Il vocabolo ha assunto peraltro diversi significati anche nell'uso quotidiano. Il più proprio è quello [...] (e s'intende compreso nella parola stampa qualsiasi artificio meccanico atto a riprodurre segni figurativi: fotografia, litografia, silografia, ecc.) è sottoposta a misure preventive di sicurezza e a misure repressive. È ancora vigente in parte il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] 460-61); per alcuni autorevoli studiosi contemporanei l’autore è Tiziano Vecellio (M. Muraro, D. Rosand, Tiziano e la silografia veneziana del Cinquecento, catalogo della mostra, 1976, in partic. pp. 123-26).
Resta il fatto che esse furono certamente ...
Leggi Tutto
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...