DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] .
Fonti e Bibl.: T. Saraina, Le historie e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo e signoriScaligeri, Verona 1659, ff- 41, 54rv; A. Cartolari, Cenni sopra varie famiglie illustri veronesi, Verona 1848, II, p. 60; L. Cristofoletti, Cenni stor ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] a Ferrara per partecipare a una conferenza il cui scopo era comporre i contrasti fra Venezia e la signoriascaligera, trattative rinnovate l’anno successivo a Venezia, ancora una volta con la partecipazione del giovane Pepoli, che accompagnava ...
Leggi Tutto
PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] e Taddea (o Margherita) Pitati. Nei rivolgimenti intercorsi tra il crollo della signoriaScaligera (1387) e l’inizio del dominio veneziano (1405), i Pitati persero gran parte delle proprie ricchezze e influenza, nonostante l’ascrizione di membri ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
Elisabetta Barile
Terzo di questo nome, nacque alla fine del secolo XIII, forse a Padova, da Giacomo, il figlio di Tiso (VIII) a lui premorto, e da Oria da Marcaria. Erede [...] 1332 e nel febbraio del 1334. Quando con l'alleanza tra Venezia e Firenze e la conseguente guerra iniziò lo sfaldamento della Signoriascaligera, il C. per primo nel Padovano si ribellò ai Della Scala mettendo il proprio castello di Treville sotto la ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Nicola
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, figlio di Vilio e nipote di Nicola, fu H più autorevole esponente della famiglia nella seconda metà del Duecento.
Vi è qualche incertezza [...] erede universale il Dal Verme.
La carriera pubblica del D. si sviluppò negli anni del consolidamento politico della signoriascaligera. È però, almeno allo stato attuale delle conoscenze, da rifiutare la notizia, accolta dal Litta forse sulla fede ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] Della Scala, ma a condizione di non rimettere piede né a Verona, né a Vicenza, i territori sui quali si estendeva la signoriascaligera, senza averne ricevuto prima esplicito permesso da Antonio e Bartolomeo Della Scala. Il perdono da parte dei due ...
Leggi Tutto
BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] Galeazzo Visconti, lo ritroviamo a fianco di Ugolotto Biancardo nella feroce repressione del tentativo di restaurazione della signoriascaligera a Verona nella persona di Can Francesco, figlio di Antonio della Scala, ora alleato di Francesco Novello ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (n. 1258 circa - m. Venezia 1339), terzo della famiglia, di un ramo collaterale di Enrico. Doge dal 1329 al 1339, si trovò a governare in uno dei momenti più critici della storia di Venezia, [...] politica continentale (determinata dall'espandersi minaccioso della potenza scaligera a Verona) e l'esigenza d'una attività antiscaligera ed ebbe la soddisfazione di vedere il crollo della signoria veronese, anche se non ne trasse tutti i vantaggi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'83 era stato capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con che il suo "primo refugio, il primo ostello", fu presso uno Scaligero, di cui tesse alte lodi, e questo non può essere se ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] dal 1381 al 1384: ma questi sono dati non decisivi. Era certamente al servizio del signore di Verona nel 1386 e venne catturato con il grosso dell'esercito scaligero alle Brentelle il 25 giugno. Il C. accettò di passare al servizio del vincitore ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...