BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Piombino, la foce del Tevere, Scalea, Cetraro, Tropea e Messina, le galere "S. Giovanni Battista" e "S. Antonio", capitanate da Giuliano di , possedeva molti terreni nella zona di Campi in S. Cresci, con "casa da signore", terre e poderi a Scandicci, ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] imbatté nelle navi pisane, che riuscirono a riparare presso Piombino, nel "portus Farexie", chiudendone l'angusta apertura. Attaccare Enrico VII scese in Italia, il Comune di Genova ritenne che consegnargli la signoria fosse l'unica via d'uscita dai ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] Piombino con Antonio Alessandri. Il 19 agosto seguente fu inviato con Bartolomeo Popoleschi presso il re di 15v; Signori, Rapporti di oratori fiorentini, 2, cc. 2r, 21rv, 33v-34r, 100v; Signori, Missive, I, Cancelleria, 29, c. 65rv; Signori, ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] , dalla pace tra quel Comune e Carlo I d'Angiò, re di Napoli, nella primavera del 1270 fino alla caduta della signoria del conte Ugolino Della Gherardesca conte di Donoratico e di Ugolino Visconti il 1° luglio 1288.
Il terzo libro, iniziato venerdì ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] Pandolfo Petrucci da Siena, era diretto a Piombino e di lì a Pisa attraverso la Maremma senese per , c. 234v; 6, c. 30v; Legazioni e commissarie, 21, cc. 145v-149r; Signori e Collegi, Condotte e stanziamenti, 17, c. 19v; 20, cc. 54v, 62r, 90v ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] che era stata diffusa ad arte la voce di un loro trasferimento a Piombino.
Terminava così la dominazione manfrediana su Faenza: la vita del M., morto a meno di diciott'anni dopo quindici anni disignoria fantasma, in cui altri governarono per lui in ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] fiorentino nella città, un'azione diplomatica tale da convincere il signoredi Lucca a non permettere il passaggio a soldati che andassero e c'era urgente necessità di difendere Sarzana, Pisa, Livorno e Piombino, anche per prevenire un pericoloso ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] dicembre 1504, sempre in qualità di provveditore dei Dieci, si recò a Piombino.
Intanto, l'8 genn. 1505.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Ceramelli Papiani, 2805; Carte Sebregondi, 3087; Signori, Carteggio, Responsive originali, regg. ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] sul più modesto programma di impadronirsi di Imola, Forlì, Pesaro, Siena, Piombino e Bologna. Anche in sospettoso, come annotava il Sanuto, che il B. "si volesse fare signoredi qualche luogo": ma l'accusa non sembra avesse, alcun fondamento.
Fonti e ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] di Siena, Lucca e Piombino.
Godette anche del favore del successore di Eugenio signoria: le figure del mondo politico marchigiano che trovano eco nei registri di entrate e uscite della tesoreria sono quelle rivali di Federico da Montefeltro e di ...
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