Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] ma diffusosi principalmente per la sua contrapposizione a quello di ‘trascendenza’, e per il significato che tale contrapposizione assunse nel campo della gnoseologia e della metafisica idealistiche. Secondo questa antitesi, ‘immanente’ è ogni realtà ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] esperienze di vita cristiana vissuta. Non esiste una rassegna compiuta che abbia dato conto ovvero sistematizzato ruolo e significato per la società italiana, oltre che per la comunità ecclesiale, di tale vivaio.
Eppure già solo i numeri dicono di un ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] monistico: il non-dualismo o la vera conoscenza e, soprattutto, l’esperienza finale dell’Assoluto, chiamato brahman. Significato letterale di brahman è «infinito accrescimento», ma esso è anche inteso come «luce infinita», una realtà assoluta ...
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Concetto basilare del pensiero religioso e filosofico cinese, espressione di una ‘primarietà’ o ‘centralità’ assoluta nell’ambito dell’universo e della realtà. Il valore iniziale della parola è quello [...] che acquista subito quello di «Via» per eccellenza, cioè la «legge» secondo la quale si attua l’universo; di qui il significato di «ordine» e quindi di «principio assoluto» che il d. ha in tutto il pensiero cinese, sia pure diversamente concepito nei ...
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L’arte, nata fra gli Etruschi, poi passata ai Romani e codificata nei libri fulgurales, di divinare il futuro mediante l’interpretazione del luogo di provenienza, della direzione e del punto di arrivo [...] . Il cielo era diviso in 16 zone, 11 delle quali appartenevano a varie divinità: ogni folgore aveva un particolare significato a seconda della zona del cielo (e quindi della divinità) da cui proveniva. Gli oggetti toccati dal fulmine erano sotterrati ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] né la sua tesi di una radicale separazione, anzi incompatibilità, tra 'fede' e 'credenza' (vale a dire tra due significati della parola 'credenza' qual è comunemente intesa).
In realtà la fede nel senso di accettazione, fedeltà, impegno - si potrebbe ...
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WILNA, Elia
Umberto Cassuto
Talmudista, nato a Selz o a Vilna il 23 aprile 1720, morto a Vilna il 9 ottobre 1797. Unendo alla sua non comune erudizione talmudica una vasta cultura generale, egli fu [...] introdurre negli studî talmudici il metodo scientifico.
L'importanza della critica testuale, la ricerca obiettiva del significato originario dei testi indipendentemente dall'interpretazione tradizionale il senso storico posto a base dell'indagine, l ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di presagi, anche qui sembra che la parte destra sia infausta; per esempio un neo nella parte bassa della gamba destra significava lamenti e dolori giorno e notte; cuore gioioso invece se il neo era sulla gamba sinistra. Ugualmente il neo sull'anca ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , Firenze 1938, pp. 53-57; M. Grabmann, Storia della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoria del significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., in Riv. critica di storia della filosofia, XI (1956), pp. 287-311 ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] paranoici: si manifesta nella tendenza a ravvisare una intenzionale ostilità in avvenimenti che in realtà non hanno tale significato. Il soggetto è convinto di essere oggetto di controllo, di minacce e di influenzamenti dannosi attraverso raggi ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...