GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] Farinelli. Nella capitale spagnola il G. prestò servizio presso la corte di Ferdinando VI, anche se non è chiaro l'effettivo significato della sua presenza, dato che il suo nome non compare nei repertori teatrali del tempo (cfr. E. Cotarelo y Mori ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] , basandosi su elementi imprecisati, afferma, invece, che l'opera fu stampata a Firenze). Può inoltre non essere privo di significato il fatto che i cento brani contenuti nell'opera portano i nomi di altrettante famiglie italiane e tedesche.
Il F ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] il citato Amleto (1863), il B. riuscì nell'ardua impresa di concentrare nel libretto del Mefistofele l'intero contenuto e il significato essenziale del Faust. Nel prologo e in alcune note di questo libretto, che apparve nel 1868 e fu riadattato alle ...
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ABONDANTE (Abundante), Giulio (Iulio)
Luigi Ferdinando Tagliavini
Liutista e compositore, nel 1536 e nel 1548 pubblicò a Venezia due libri di intavolatura di liuto: Intabolatura... sopra el lauto de [...] l'appellativo dal Pestrino,che non compare nei primi due libri, lo consideri una diversa persona. Mentre non è chiaro il significato dell'appellativo, quanto invece alla forma del cognome si osservi che, se nel frontespizio e nella dedica (a Scipione ...
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BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] cauto, seguì poi la nuova dottrina ritmica nell'interpretazione del canto gregoriano (basata, cioè, sul valore e significato ritmico più che tonale nella trascrizione e armonizzazione del canto gregoriano) dei benedettini di Solesmes, collaborando al ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] e finale inno), e nella presenza di un "ritmo principale" che caratterizza l'intera scena quinta. Per quanto riguarda il significato generale dell'opera, se il D. in uno scritto del i 940 pone l'accento sulla figura di Rivière, interpretando quindi ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] delle parole non l'imitar col canto il senso di esse et di tutta l'oratione come appresso gli antichi ma il significato del suono di una sola". In tal modo venivano a porsi le basi del "recitar cantando" che avrebbe portato gradualmente allo stile ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] Roma sotto la direzione di T. Serafin. Il C. iniziò dopo il 1915 una peregrinazione in molti paesi d'Europa; il significato della sua missione di direttore divulgatore è lui stesso a chiarirlo in una relazione tenuta a Firenze nel 1938: "il direttore ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] serenità, più alta di qualsiasi romantico fervore" (D'Amico). Questa sua concezione, frutto di un meditato e lungo ragionare sul significato dell'opera d'arte, è del resto chiaramente illustrata in una lettera a Paul Bekker: "in ogni tempo ci furono ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] stesso B., nell'altra successione Sinfonia,brando,gagliarda,la sua corrente, in cui il termine di "sinfonia" assume il significato di tempo introduttivo non in forma di danza, caratterizzato da una introduzione polifonica in stile imitato seguita da ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...