Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] mantenendo la loro identità. La loro vita non è data una volta per tutte, ma si prolunga e si modifica, svelando significati e contenuti che potevano anche essere ignoti allo stesso autore. E se un'ermeneutica come quella di Hans Georg Gadamer in ...
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Movimento letterario e artistico (fr. lettrisme) fondato a Parigi nel 1945 da Isidore Isou (pseudonimo del poeta e pittore francese Ioan-Isidor Goldstein, Botoşani 1925 - Parigi 2007), autore di Les lettristes [...] ). La sua forma tipica è il poema lettrista, testo-partitura destinato all’esecuzione vocale, composto da suoni privi di significato, trascritti mediante le lettere dell’alfabeto. A ciò si accompagna, sul versante visivo, la ricerca di una scrittura ...
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VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] su chi le compie. E infatti sembra certo che la parola stessa venus sia stata usata in origine con lo stesso significato del greco χάρις, a esprimere la bellezza della natura feconda. Tale concetto, seguendo un processo comune alle antiche religioni ...
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SÁNCHEZ FERLOSIO, Rafael
Carmelo SAMONA'
Narratore spagnolo, nato a Roma il 4 dicembre 1927. Vive a Madrid. Appartiene, coi Goytisolo, Fernández Santos, ecc., all'ultima leva della narrativa iberica, [...] politicamente in un contrastato sforzo di rinnovamento che investe così l'espressione artistica come la cultura nazionale nel suo significato più ampio.
Si è imposto come la voce più affinata letterariamente, forse, del suo gruppo con appena due ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nei secoli, e di corpus di tali opere assunte come punto di riferimento.
Nel contenuto del concetto sono inclusi ora due significati: un insieme empirico di opere e una loro valutazione dal punto di vista del futuro, che ne perpetua il valore al ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] affermare che il R. è stato un ritorno alle origini e una scoperta del mondo classico in quanto ha avuto consapevolezza del significato e dei limiti del mondo medievale, ed è stato una forma nuova e originale di classicismo e di umanesimo in quanto ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] alla forma della perla scaramazza), acquisì il senso generico di «stravagante», «bizzarro». Il termine compare, con questo significato, nella storiografia e nella critica artistica e architettonica dalla fine del 18° sec.: nel Dictionnaire de Trevoux ...
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Botanica
Si dice di pianta che non mostra una decisa preferenza per particolari condizioni ambientali, soprattutto rispetto alla costituzione chimica o fisica o fisico-chimica del terreno; per es., una [...] silicei. Riguardo alla durata del giorno (fotoperiodo), una pianta i. è detta ‘neutrodiurna’.
Linguistica
Si dice vocabolo di significato i., o neutro, quello che non include una valutazione positiva o negativa; sono tali le cosiddette ‘voci medie ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] » del fango della laguna, approfittando del flusso e del riflusso delle acque, può piacere per la sua animazione, ma ha un significato che trascende la lettera: è un intervento sulla natura che non ne turba gli equilibri, che sfrutta (senza inganni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] settoriale e specifica, come la intendiamo oggi. L’unica accezione che la scienza medievale aveva in comune con il suo significato odierno è il carattere universale e necessario. A integrare tutto il sapere, e quindi anche la scienza e la letteratura ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...