Presso i Greci, ἐνϑουσιασμός era la condizione di chi era invaso da una forza o furore divino, cioè della pitonessa, dell’indovino, del sacerdote, nonché del poeta, che si pensava ispirato da un dio. Il [...] del poeta, che non saprebbe render ragione di ciò che dice, perché ispirato dal dio, poi, con significato mistico-teologico, quella dei filosofi, che disprezzando le cure materiali vivono della divina verità. Riprendono quest’ultima concezione ...
Leggi Tutto
FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] in età paleocristiana (Gregorio Nazianzieno, Oratio, XVI). Esso continuò tuttavia a essere impiegato e ben presto inteso con un significato più alto (Girolamo, Ep., XLIV, 2).Dal punto di vista formale si possono distinguere f. a ruota, a foglia ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] di più caro (per es. nell’Antico Testamento Abramo era pronto a sacrificare il suo primogenito).
Oltre a queste differenze di significato, si possono distinguere i vari tipi di s. anche da punti di vista formali. Secondo la natura dell’offerta si può ...
Leggi Tutto
(o primordiale) Espressione con la quale si designano tutte le figure mitologiche e teologiche che nelle diverse religioni presentano la divinità nella condizione di f., narrandone le vicende connesse [...] di questi miti tende a respingere l’idea di un loro carattere biografico (‘biografia di dei’), ravvisandovi invece un significato simbolico che porta direttamente nella sfera dell’origine, nel senso che il mito di fanciullezza è l’espressione diretta ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] indica il popolo guerriero nella sua relazione con un capo cui è legato da mutuo consenso. Per la gamma di significati attuali è tributario dell'uso che ne fece la Chiesa cristiana: nel vocabolario apologetico delle origini (ad esempio in Tertulliano ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] tenuto aperto il santuario di Edessa, i cui beni possono essere apprezzati per motivi artistici e non per il loro significato religioso. Il tempio potrà dunque essere visitato dalle folle, e l’imperatore permette anche che si continui a consultarne l ...
Leggi Tutto
BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] Testamento attraverso il confronto fra le raffigurazioni relative. Tali immagini sono accompagnate da brevi testi che ne chiariscono il significato e le interpretano dal punto di vista teologico.Le B. dei poveri si collegavano a una forma di pensiero ...
Leggi Tutto
Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] per il quale il digiuno si pone come uno dei fattori dello stesso processo di ominazione, va distinto il suo significato più propriamente religioso-rituale. In quest'ultima accezione il digiuno è essenzialmente una pratica di ordine e disciplina che ...
Leggi Tutto
Storico italiano della Chiesa (Cuasso al Monte, Varese, 1926 - Bologna 2007). Considerato tra i maggiori storici a livello internazionale della Chiesa, del cristianesimo e del Concilio Vaticano II, allievo [...] italiani al Concilio di Trento (1545-1547) (1959); Ricerche storiche sul cardinalato (1967); Chiesa conciliare. Identità e significato del conciliarismo (1981); La profezia di papa Giovanni (1983); Il cristianesimo in Italia (1989); La Chiesa nella ...
Leggi Tutto
Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] frutto di ispirazione divina, assunse grande sviluppo e complessità il principio dell’allegoria, ossia il rintracciare un significato più profondo e diverso da quello immediatamente offerto dal testo. Si giunse così a distinguere molti sensi della ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...