La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] cioè, in altre parole, il numero delle permutazioni, od ordinamenti, di k oggetti). Le lettere P e C significano rispettivamente 'permutazioni' (scelte ordinate) e 'combinazioni' (scelte non ordinate). nCk ci dice quanti sottoinsiemi di cardinalità k ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] Dx (Dx = donne di età x), si chiama tasso specifico di fecondità, e non di natalità, a sottolineare il suo diverso significato. Il tasso specifico di fecondità si considera infatti una misura della propensione a mettere al mondo figli da parte di un ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] tensori isotropi e degli invarianti intrinseci di un tensore doppio simmetrico; da questi argomenti l’autrice ricavò il significato geometrico degli invarianti del secondo tensore fondamentale per una superficie e di quello di Ricci-Einstein per una ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] il rigore della pratica ascetica ispirata all'antica mistica buddista, e, in questo senso, aveva il singolare significato di una ricerca fondamentale nell'insieme delle grandi attività spirituali rivolte all'elevazione dell'uomo.
Negli ultimi anni ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] e culturale) fra gli individui che ne fanno e se ne sentono parte.
Il concetto di c. sociale fu adottato con diverso significato da molti economisti, tra i quali F. Quesnay, A. Smith, D. Ricardo, K. Marx. Nello schema di Quesnay, le tre c. indicavano ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] et rationibus" della sua città, servizio stimato altamente utile alla cittadinanza. La memoria ha altresì portato luce sul significato del soprannome "Bigollone" o "Bigollo" o "Bigolloso" con cui il nome del F. appare accompagnato in vari documenti ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] In altre parole, la funzione u viene confrontata solo con funzioni v che sono ‛vicine' a u, dando alla parola ‛vicino' due significati diversi a seconda che si tratti di minimi locali forti o deboli. È evidente che un minimo locale forte è anche un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] a fini aritmologici. Tuttavia, queste conoscenze sono sparse, esigue, non presentano alcun carattere sistematico e non assumono un significato se non in rapporto ai problemi pratici, giuridici e liturgici che le chiamano in causa. Non è in alcun ...
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armonica
armònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonica di una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] vale soltanto per campi a divergenza nulla, cioè privi di poli). Meno immediata è l’interpretazione del significato fisico dei termini «esterni»; considerando tali termini come derivanti da una generica distribuzione di poli esterna alla sfera ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] il corrispondente l. generalm. non è nullo, ma in ogni caso esso è indipendente dalla scelta del riferimento e ha quindi significato intrinseco. ◆ [FTC] L. ideale isentropico: il l. tecnico che si ha nelle macchine adiabatiche quando il fluido si può ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...