FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] " (Opere, V, pp. 51 s.) -, l'approdo definitivo della sua elaborazione. esposto in un volume dall'impegnativo titolo Il significato della vita (Firenze 1955).
Al centro di quest'opera è il tema della conipossibilità dei soggetti che appartengono all ...
Leggi Tutto
LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] negli anni precedenti con la Filosofia dell'uomo.
Il Viaggio per lo contado di Molise acquista in tale quadro un significato particolare. Pubblicato una prima volta nel 1788, venne riscritto in gran parte nel 1796 (ma edito solo in tempi recenti ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] del prof. S. C., in Giornale di metafisica, XXIX (1974), pp. 465-472; F. Brancato, S. C.: senso fine e significato della storia, Trapani 1974; V. Mathieu, Filosofia contemporanea, Firenze 1978, pp. 8-10; P. Prini, La ontologia storico-dialettica di S ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] di scienza in volgare. Il suo bel fiorentino cinquecentesco, piegato a significare nuove cose con un numero minimo di innovazioni e di traslazioni di significato, rappresenta una tappa importante nello sviluppo della lingua italiana. Non meno ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] in un individuo. Tali sono, per es., l’o. iota (simbolo ι) e l’o. mi (simbolo μ, ➔ minimalizzazione), il cui significato appare dalle applicazioni che seguono: ιxVx significa «quell’unico x, tale che x è vivente»; μxVx indica «il più piccolo x, tale ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] alchemico (nel caso di Cristina di Svezia, questo tipo di parallelo si è rivelato però assolutamente privo di significato). Più in generale, il mecenatismo alchemico offre al principe un mezzo simbolico per affermare il proprio potere, opponendosi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] quando si usa il discorso indiretto, qualcosa di cui gli antichi si preoccupavano poco poiché la diánoia, il 'significato' o 'nocciolo' di quello che qualcuno aveva detto, era considerata più importante della léxis, l'esposizione letterale dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] senza sostanziali mutamenti o soluzioni di continuità, al massimo con alcune correzioni di rotta che non ne mutano il significato e anzi confermano la loro flessibilità, contro ogni forma di specializzazione del sapere. Tutto ciò conferma che in ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] nuova lettura di Wang Bi parte dal principio secondo cui l'attenzione non deve essere concentrata sull'aspetto figurativo, ma sul significato sotteso agli esagrammi del Classico dei mutamenti: "Se il senso è nell'idea di forza, che bisogno vi è del ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] le basi della vecchia psicologia metafisica, dall'altro apriva una direzione nuova alle ricerche in quel campo. Il suo significato va ricercato nel quadro del coevo sorgere in Europa della moderna psicologia. In quel medesimo quadro si ravvisano pure ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...