CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] al terzo periodo può essere segnato dalla conferenza pronunziata all'università di Roma nell'anno 1941 su Il significato dello Stato contemporaneo, argomento che preannuncia il ridestato interesse del C. per i problemi politici, ai quali dedicò ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] di oltre quaranta volumi.
Tra i vari nodi problematici individuati, il L. pose particolare attenzione al significato dell'immissione dei rappresentanti della città come momento determinante nell'evoluzione delle assemblee feudali, e al principio ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] , che avrebbero contribuito al rinnovamento degli studi di diritto civile, nel tempo in cui egli stesso rimeditava il significato assunto da questa storica partizione del diritto, e il suo ruolo magistrale si contrassegnò per l’estremo rispetto della ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] debito alla matrigna e nomina suo erede universale il figlio Niccolò. Di qualche anno dopo è un interessante documento il cui significato non è completamente chiaro, ma da cui forse si trae un'idea della sua importanza fra i cittadini modenesi. In un ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] concetto di completare e non di innovare il sistema anteriore, si sarebbe, ad esempio, riferita non al semplice significato letterale delle disposizioni contenute nelle leggi del 1865 e del 1877, ma anche alle interpretazioni che delle stesse aveva ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] costretto a ritirare i progetti di legge, oltretutto per evitare che emendamenti e modifiche ne stravolgessero completamente il significato e la portata.
Anche sul versante più strettamente politico il guardasigilli non ebbe vita facile: il 22 ag ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] LXII [19271, pp. 225 ss.), nel quale il B. chiarì come il concetto di autarchia potesse essere usato soltanto nel significato di autogoverno e non anche, come erroneamente facevano molti giuristi italiani, nell'altro di autosufficienza.
Il B. morì a ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] il nome di patria e di cittadino» (ed. a cura di F.M. Paladini, Venezia 2009, p. 78), vuoti di significato oltre i confini politici della civitas repubblicana.
Non meno eterodossa appare la dottrina del diritto pubblico, imperniata sul nesso tra ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] il 1543 (anno in cui Cosimo I riaprì lo Studio) e quelle posteriori (dagli statuti del 1544 al 1766). Precisato il significato di alcuni termini giuridici, il M. spiega la natura del "mero e misto imperio" attribuito all'istituzione accademica pisana ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] il Concilio (Milano 1968), nato come compendio per il corso di diritto canonico, sono ricomprese le sue riflessioni sul significato del concilio stesso e dei documenti conciliari.
Il G. colse, da subito, l'eccezionale occasione del concilio Vaticano ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...