GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] 1582, cc. 1-52). Pochi dubbi sussistono quindi sulla sua attendibilità, mentre non è risolto il dibattito sul significato dell'appellativo "Apuliensis". Una linea interpretativa vi legge il chiaro riferimento a una origine italiana, più precisamente ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] 457-465; Asimmetrie cerebrali nei normali e nei delinquenti, ibid., XXVIII (1907), pp. 1-22; Su un nuovo significato del mancinismo negli epilettici e nei delinquenti, ibid., pp. 211 s.; Destrismo e mancinismo in relazione colle asimmetrie funzionali ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] 'adesione di Bologna al nuovo signore, Gian Galeazzo Visconti. L'incarico, certo di scarso rilievo, non era tuttavia privo di significato. Esso marcava in modo abbastanza netto una diversità di posizione del F. rispetto a quella del più anziano e ben ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] n. 88, pp. 4-7), in cui collegò tale dato con la morfologia interna e ne colse il significato nella probabile funzione protettiva del sistema nervoso sottostante il pigmento dalle radiazioni ultraviolette.
Appartengono agli anni giovanili le ricerche ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] stessa Consulta il Bonaparte aveva disposto come aveva voluto e la presenza dei rappresentanti italiani aveva avuto un significato puramente esteriore. Si pose allora in disparte, e solo nel 1814, quando, caduto Napoleone, si cominciò a discutere ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] , basandosi su elementi imprecisati, afferma, invece, che l'opera fu stampata a Firenze). Può inoltre non essere privo di significato il fatto che i cento brani contenuti nell'opera portano i nomi di altrettante famiglie italiane e tedesche.
Il F ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] assai più tardi, nel sec. XIX.
Pochi dati biografici è possibile trarre dalle opere, tutte di modesto valore e significato letterario. Un'epistola poetica indirizzata al medico e antiquario Giovanni Marcanova il 1º giugno 1456 ci rivela che in quella ...
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BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] di S. Giovanni Profiamma dal 1435. La decisione di Eugenio IV di nominare il B. aveva il chiaro significato politico di opposizione al Trinci, il quale, pur essendo stato riconfermato legato apostolico nel 1435, continuava a condurre apertamente ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] il citato Amleto (1863), il B. riuscì nell'ardua impresa di concentrare nel libretto del Mefistofele l'intero contenuto e il significato essenziale del Faust. Nel prologo e in alcune note di questo libretto, che apparve nel 1868 e fu riadattato alle ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] ) fino agli animali (che hanno pelle e piuma candide) e ai frutti. Ciò consente al D. di aprire un'ampia digressione sul significato che il colore bianco ha sempre avuto nella storia dei mondo; così ricorda, ad esempio, la toga candida e il fatto che ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...