Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] G. è il vivente, il liberatore assoluto dell'uomo, della storia, del cosmo e che solo in lui l'umanità trova il pieno significato alla sua vita. G. C. non è un mito, né un'idea atemporale, né una creazione astorica della comunità primitiva. G. è un ...
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Economista (Purkesdorf, Vienna, 1900 - Wash ington 1995), prof. nell'univ. di Vienna (1928-36), poi, emigrato negli USA, alla Harvard University (1936-71); dal 1951 socio straniero dei Lincei, premio internazionale [...] fenomeno dalla stagflazione. Tra le opere: Der Sinn der Indexzahlen (1927), in cui si dà al livello dei prezzi un significato soggettivo riferito alla teoria delle scelte; The theory of international trade (1936; 2a ed. ampl. 1956); Prosper ity and ...
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Glottologo (Nagyszentmiklós, Banato, 1750 - Pest 1807); scolopio (1769-94), poi prete secolare, dal 1802 fu prof. di lingua e letteratura ungherese nell'univ. di Pest. Di grande importanza le sue Antiquitates [...] un ferrato commento filologico e linguistico al più antico documento della lingua ungherese, il cosiddetto "Discorso funebre". Un significato peculiare ha la sua Elaboratior grammatica hungarica (2 voll., 1803-06, e un terzo vol. pubblicato postumo ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] d'Angiò. Il nome, che le venne imposto in onore della nonna paterna, era un richiamo alla tradizione di grande significato politico, per essere appartenuto, oltre che alla vedova di Pietro III d'Aragona e figlia del re Manfredi, a Costanza d' ...
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Tendenza a mentire e ad accettare come realtà, in modo più o meno volontario e cosciente, i prodotti della propria fantasia. Nel bambino normale, entro certi limiti, il fenomeno è frequente come alterazione [...] all’inesperienza, o al desiderio di evitare un castigo. Nell’adulto, e talora anche nel bambino, ha invece significato patologico, come espressione di una personalità anomala, generalmente isterica, che, mediante la falsificazione della realtà e con ...
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Filosofo (Palermo 1885 - Firenze 1958). Professore di filosofia teoretica all'univ. di Palermo e poi (dal 1951) di storia della filosofia all'univ. di Pisa; socio corrispondente dei Lincei (1935). Svolse, [...] e della storicità (Il problema morale come problema della costituzione del soggetto, 1942; Moralità dell'arte, 1953; Il significato della vita, 1955). Si occupò anche di pedagogia (Saggi di filosofia dell'educazione, 1912; La scuola popolare, 1914 ...
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Matematico (Odessa 1880 - Mosca 1968); studiò a Parigi e a Gottinga; prof. all'univ. di Char´kov (dal 1917). I lavori del B. concernono le equazioni differenziali, l'approssimazione delle funzioni mediante [...] polinomî, il calcolo delle probabilità. Il B. è tra coloro che hanno tentato (1917) una completa assiomatizzazione del calcolo delle probabilità, cioè una sua costruzione puramente logico-formale, indipendente dal significato concreto di probabilità. ...
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Sorokin, Vladimir Georgievič. – Scrittore russo (n. Bykovo, Mosca,1955). Dopo una breve collaborazione con il giornale Smena, bruscamente interrotta per motivi politici, si è unito intorno alla metà degli [...] noti sotto l'etichetta di concettualismo moscovita, una delle espressioni di più ampio respiro del postmodernismo russo per durata e significato cultuale. Con il suo romanzo d'esordio Očered´ (trad. it. La coda, 1988), uscito in Francia nel 1985 a ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la vita. Ma lo stacco fra i due interessi si andò colmando a mano a mano che il pensiero di un valore e di un significato che trascendessero i momenti del passato si venne affermando sul pensiero che quei momenti esaurissero in sé ogni valore e ogni ...
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Nordwig, Wolfgang
Giorgio Reineri
Repubblica Democratica Tedesca • Siegmar, 27 agosto 1943 • Specialità: Salto con l'asta
è passato alla storia atletica per aver rotto l'incontrastato dominio americano [...] riuscito proprio a Monaco 1972, nel cuore della Germania occidentale, ha certo avuto per un atleta dell'Est un significato speciale. Ma era già considerato uno dei migliori astisti del mondo e il migliore in Europa, avendo vinto tre titoli ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...