Sarà capitato a tutti almeno una volta di chiedersi perché una certa parola ha un certo significato e non un altro, perché è legittimo usarla in certi contesti e non in altri, perché fino a ieri indicava [...] una sola cosa e oggi invece è ambigua. Interrogativi di questo tipo guidano l’indagine dei linguisti storici che, tra le altre cose, si occupano di descrivere il mutamento linguistico, comprendendone le ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] di natura teologica, continuassero a essere non indifferenti. Gradualmente la nascente fisica sperimentale riuscì, però, a rimodulare il significato assunto da questo termine nella storia della scienza e della cultura. Venne meno l’idea di una natura ...
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Chiunque abbia una formazione anche solo manualistica nell’ambito del pensiero di Hegel si ricorderà dell’anomalia rappresentata dalla suddivisione delle forme artistiche in simbolica, classica e romantica contenuta nella sua estetica matura. La ricerca degli ultimi decenni, tuttavia, ci spinge a vedere con sospetto queste categorizzazioni, tanto che la successione data da arte incompleta delle antiche ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto»; ma che cosa è nascosto? Il potenziale significato di una vita per tutta l’umanità? I particolari di una storia, la buona novella, che non si è mai sazi di conoscere ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] . Geertz, citando uno dei padri della sociologia Max Weber, afferma che «l’uomo è un animale sospeso fra ragnatele di significati che egli stesso ha tessuto». La cultura è proprio l’insieme di queste ragnatele, che vanno lette e interpretate come se ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] le donne direttori generali di strutture sanitarie sono solo il 9% del totale.
Un dato pieno di significato è che il 30% delle donne che ricoprono un ruolo di rilievo è single o separata (contro ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] di testo sacro, il Tanàkh assurge a testo fondativo di un ethos sociale condiviso e latore di verità e significato inestimabili per tutte le generazioni future, connotandosi come «testo dell’essere nella storia e dell’esserci della storia», come ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] dankas mi”, “dankas vin mi”, “dankas mi vin”, “vin mi dankas”, “vin dankas mi”, tutte con lo stesso significato: “ti ringrazio”. Interiorizzando queste forme, la struttura della lingua materna inizia a relativizzarsi, senza però incorrere in errori e ...
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Anime salve fu l’ultimo album pubblicato, nel 1996, da Fabrizio De André prima della sua morte. Fondamentale fu la collaborazione con Ivano Fossati, a cui si devono gran parte delle musiche, mentre Fabrizio [...] curò soprattutto i testi. È proprio da questi che si dovrebbe partire per cogliere il significato profondo dell’opera, il cui titolo significa letteralmente «spiriti solitari». L’attenzione agli ultimi, agli emarginati, è sempre stata un tema ...
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«Un sapere sul linguaggio appartiene ai fondamenti della coscienza filosofica»: è questa l’assunzione fondante nel pensiero di Karl Theodor Jaspers (1883-1969), psichiatra e filosofo, autore di quell’opera [...] rimasta incompleta che è il Von der Wahrheit. Philosophische Logik (1947). Per il significato da assegnare al termine “linguaggio” ci riferiamo alla definizione presente nll’Enciclopedia Treccani, nella quale si può leggere che: «gli antecedenti di ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio cioè che con queste si trasmette.
Filosofia
Il...
Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve di una cosa reale o immaginaria.
Filosofia
Il...