BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] opere appare insieme con la firma). là un'opera di eccezionale significato per la sua viva realizzazione panoramica, tanto atmosferica quanto topografica, minuziosa, ma nello stesso tempo formalmente unitaria. Ad essa il B. lavorava, a Venezia, dal ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , Firenze 1938, pp. 53-57; M. Grabmann, Storia della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoria del significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., in Riv. critica di storia della filosofia, XI (1956), pp. 287-311 ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] d'Angiò. Il nome, che le venne imposto in onore della nonna paterna, era un richiamo alla tradizione di grande significato politico, per essere appartenuto, oltre che alla vedova di Pietro III d'Aragona e figlia del re Manfredi, a Costanza d' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la vita. Ma lo stacco fra i due interessi si andò colmando a mano a mano che il pensiero di un valore e di un significato che trascendessero i momenti del passato si venne affermando sul pensiero che quei momenti esaurissero in sé ogni valore e ogni ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] di vita.
In questa attenzione per tutte le forme espressive che sono in grado di rivelare in modo immediato le fonti di significato delle cose il G. mostra una grande generosità di lettura, che include la poesia e la giurisprudenza, i riti e le ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] e contadine - il M. parlò sempre come di un contesto e di un orizzonte entro il quale avevano trovato significato le indagini filosofiche apparentemente più astratte del suo quarantennale itinerario di filosofo e di teologo.
Nel 1937 intraprese gli ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] tra ‘Io autobiografico’ e ‘Io filosofante’ (Papi, 1990, pp. 215 s.), mentre la conferenza tenuta a Praga nel 1962 sul Significato dell’uomo in Marx e Husserl mise in chiaro che Paci intendeva raccordare il tema della originarietà del vissuto con le ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] culto della forza un feroce sarcasmo contro il liberalismo ed il parlamentarismo; vi si trovavano poi un nazionalismo spinto, e, significativamente, già il culto del "santo manganello" e la diffidenza verso ogni tipo di "cultura", insieme al senso di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del corpus delle (sue) decisioni”, ma invece “come si è svolto effettivamente il Vaticano II e quale è stato il suo significato”» (Alberigo, 1995, p. 13). Si trattava di una domanda corrispondente a due aspetti essenziali del suo modo di leggere e ...
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RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] socialista. Ranieri ricorda che da piccolo amava ascoltare il nonno che cantava brani operistici che «avevano spesso un significato di carattere sociale».
Ancora bambino, nel luglio del 1921, assisté ai ‘fatti di Sarzana’: una spedizione punitiva ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...