BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] assai più tardi, nel sec. XIX.
Pochi dati biografici è possibile trarre dalle opere, tutte di modesto valore e significato letterario. Un'epistola poetica indirizzata al medico e antiquario Giovanni Marcanova il 1º giugno 1456 ci rivela che in quella ...
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BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] di S. Giovanni Profiamma dal 1435. La decisione di Eugenio IV di nominare il B. aveva il chiaro significato politico di opposizione al Trinci, il quale, pur essendo stato riconfermato legato apostolico nel 1435, continuava a condurre apertamente ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] il citato Amleto (1863), il B. riuscì nell'ardua impresa di concentrare nel libretto del Mefistofele l'intero contenuto e il significato essenziale del Faust. Nel prologo e in alcune note di questo libretto, che apparve nel 1868 e fu riadattato alle ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] ) fino agli animali (che hanno pelle e piuma candide) e ai frutti. Ciò consente al D. di aprire un'ampia digressione sul significato che il colore bianco ha sempre avuto nella storia dei mondo; così ricorda, ad esempio, la toga candida e il fatto che ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] truova mai". È un miracolo d'amore che sfugge ai sensi, nella misura in cui l'apparente coordinazione cela un significato avversativo. L'esperienza umana non trova soltanto un ostacolo alla comprensione di Dio, ma letteralmente si perde, si smarrisce ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] il contenuto.
Sebbene la fama del D. sia rimasta soprattutto legata ai suoi scritti di astronomia e matematica, un certo significato rivestono anche le sue opere medico-astrologiche, che, seppure non così fortunate come le prime, ebbero, come si può ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] P. Neri e portasse all'allontanamento di questo dalla presidenza della giunta del censimento pare assodato e convincente, dato il diverso significato che i due davano a tutta l'operazione. Tra l'altro, era un conflitto che aveva un precedente, quando ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena
Stefano Tabacchi
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena. – Nacque a Cavriana, presso Mantova, il 2 ott. 1591, quarta dei sei figli di Vincenzo I Gonzaga, duca [...] di Enrico IV di Francia.
Nel contesto politico del primo decennio del Seicento il progetto di matrimonio assumeva un rilevante significato non solo per le corti interessate, ma anche per gli altri Stati europei. Per Vincenzo I Gonzaga si trattava ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Andrea Vaccaro; mentre, entro un quadro d'influenze aperto alle suggestioni classicistiche e barocche (pur esse di evidente significato nella realtà artistica partenopea e nella produzione del M.), s'impone il riferimento all'arte di Anton Van Dyck ...
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BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] che emulavano grevemente l'operazione controriformista portata avanti dai gesuiti.
Tutti questi "generi" erano diventati "popolari" nel significato voluto e instaurato dalla Controriforma, che fu il primo movimento di cultura a imporsi il problema di ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...