BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] ma poi, per il coraggio di Pietro Loredan e di PandolfoMalatesta, e con lo stesso appoggio del B., gli Ungheresi furono Nel 1412, forse per la buona riuscita della guerra contro Sigismondo, fu eletto consigliere della città. Nel 1422, afferma il ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] aver ricoperto nel 1411 la carica di consigliere ducale, fu inviato l'anno successivo presso PandolfoMalatesta per sollecitarne l'aiuto contro Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria, che s'apprestava a contrastare la Repubblica nel Friuli. Nel ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] dichiarata contro il Visconti, facendo nominare Pandolfo e Carlo Malatesta comandanti delle truppe e recandosi egli stesso discorsi e con l'accenno alla possibilità di un intervento di Sigismondo nelle cose d'Italia; nè miglior esito ebbe la missione ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] 'altro sinistra getta sul B. l'assassinio di due suoi cugini - Pandolfo di Nello ed il figlio Niccolò - e di Pietro Crispolti (13 scoppiata tra papa Paolo II e Roberto, bastardo di SigismondoMalatesta, dal quale l'esercito pontificio - e con esso ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] d'arme e cavalli leggeri a recuperare alla Chiesa, insieme con truppe pontificie ed estensi, la città di Rimini, che Pandolfo e SigismondoMalatesta avevano occupato dopo la morte di papa Leone.
Il 17 apr. 1523 il C. fu inviato nuovamente alla corte ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] dopo la morte di Roberto Malatesta, venne inviato a Rimini presso il figlio di quello, Pandolfo, non ancora adolescente ma di Ferrara.
Scoppiata infatti la guerra tra Venezia e Sigismondo d'Austria-Tirolo, per le intricate questioni di confine ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] . Nello stesso anno, il 20 luglio, era al campo di SigismondoMalatesta, in Romagna, per trattare a nome del Comune di Firenze e a seguire le orme del padre nella carriera politica, Pandolfo e Sigismondo.
Sigismondo (1452-490) fu tra l'altro podestà a ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] la forza militare dei bracceschi in una spedizione contro SigismondoMalatesta, signore di Rimini, uno dei pochi potentati in compagnia degli oratori fiorentini Luigi Guicciardini e Pandolfo Pandolfini. Il re lo fece imprigionare in Castelnuovo ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] entrava al servizio, come capitano, di Gismondo Malatesta signore di Rimini, minacciato da Giacomo Piccinino Braccio, alla uccisione del cugino Pandolfo, delitto di cui fu assolto , Adriano detto Morgante, Sigismondo, Marcantonio e Ottaviano, Giacoma ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Andreoccio e Bartolomeo di Giacoppo Petrucci, padre di Pandolfo futuro signore di Siena, Ghino Bellanti, Barnaba 55), risultò fallimentare e segnata dalla defezione di SigismondoMalatesta comandante delle truppe senesi, nelle quali era arruolato ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...