MIRCEA il Grande o ilVecchio (in romeno Mircea cel Bătrân), principe di Valacchia
Carlo Tagliavini
Figlio di Radu I, della famiglia dei Bassarabi, nei suoi primi atti ufficiali (1387) si dà i titoli [...] i Turchi posero come principe Vlad. Più tardi però con l'aiuto del re Sigismondo d'Ungheria M. tornò di nuovo insieme con gli Ungheresi contro i Meḥmed I. M. ilVecchio è stato uno dei più valorosi principi romeni; ha fondato molti monasteri, il più ...
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LUIGI II d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi I (v.) e di Maria di Blois, nato a Tolone il 7 ottobre 1377, morto in Provenza il 29 aprile 1417. Successe al padre nei suoi [...] Provenza. Morto nel 1414 re Ladislao, e successagli la sorella Giovanna II, L. sperò inutilmente di ottenere l'appoggio dell'imperatore Sigismondo, vecchio nemico della casa dei Durazzo, per riconquistare il regno di Sicilia.
v. luigi iii di sicilia. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di fonditori all'Arsenale provengono quel Sigismondo autore a fine '600 di cui il nuovo sta mettendo in discussione ilvecchio. Ricalcata Pace Pasini.
23. Cf. Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, p. 110.
24 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ilSigismondo e il Giusto Emilio Alberghetti attivi a fine
'600 e nel primissimo '700 -, già docente presso i per morire dove è nato, avrebbe potuto incrociare il giovinetto Foscolo. E ilvecchio - malvissuto o benvissuto che sia; è questione ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] chierici veneziani; ma rinnova anche a Francesco ilVecchio da Carrara i suoi cospicui feudi in diocesi di Treviso dans les rapports de la Hongrie et de Venise à l''oque de Sigismond, in Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a cura di Vittore Branca, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] fu più radicale. Tutti i membri della congregazione, ampiamente compromessi con ilvecchio regime, furono infatti sostituiti. Tironi, tra gli altri, Pietro Vio, Antonio Frauner, Sigismondo Blumenthal, Angelo Rosada, Pietro Ferrari(131).
Due mesi ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] che la nobiltà locale (appoggiata quanto basta da Sigismondo) non era affatto disposta a rinunciare alle sue dal momento che i suoi dominii si estendevano alla Siria ed all'Arabia), a Costantinopoli sussisteva ancora ilvecchio Impero romano d' ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nel 1450 Sigismondo Policastro è chiamato a Venezia per curare il doge Foscari. Verso la fine del '400 i medici di propositioni di Galeno mandate a memoria, che non volete credere a vecchi, li quali con tante fatiche e con tante speranze si sono ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] una serie di edizioni magnifiche è Antonio Zatta, che si afferma come il più moderno e dinamico degli editori veneziani (non a caso è a fianco del Remondini contro i "vecchi", Baglioni e Pezzana; sull'esempio della casa bassanese egli si procura ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] Sigismondo Malatesta, minacciato nel 1457 da Alfonso d'Aragona, o di sostenere l'attacco angioino contro il successore di Alfonso, non fu in disaccordo con i . Nel febbraio 1480 si ricreò così ilvecchio asse Milano-Firenze-Napoli; sia la ...
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