LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund Harwel (Sigismondo Rovello). Alla fine del libro, Aretino con quest'ultima mecenate: Due panegirici, per Giolito, concernenti Lucrezia Gonzaga e Maria Cardona marchesa di Padula e dedicati ai due "cristiani ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] perduti, sulla facciata di casa Malvezzi da San Sigismondo (Bassani). Si occupò inoltre della ristrutturazione di ai B. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura con riferimenti a ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] ), pp. 77-83; A. Luzio, Pietro Aretino e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, pp. 8 s.; F. Gabotto, Alcuni appunti per la 323; Id., Il mostro di Sassonia nelle inedite "Historiae Senenses" di Sigismondo Tizio, in Interpres, VII (1987), pp. 214-218; O. ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] nella grande lega antiviscontea che la vedeva unita ai Gonzaga, ai Fiorentini, ai Bolognesi, ai Malatesta di Rimini di Giovanni XXIII, grazie all'intervento in suo soccorso dell'imperatore Sigismondo, l'E. decise di passare alla sua parte.
Il 18 ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] nel 1628 Carlo Ferdinando, nel 1629 Isabella Clara, nel 1630 Francesco Sigismondo, nel 1632 Maria Leopoldina. Non per questo si adatta ad una , nel 1649, col duca di Mantova Carlo II Gonzaga.
Incline a favorire glielementi italiani, C., comunque, si ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] il F. inviò nel 1590 al signore del luogo, Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, L'idea 1597 (Roma, B. Beccari) quattro orazioni a Sigismondo Bathori, principe di Transilvania (le prime tre saranno ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] d'oro, maggiordomo maggiore dell'imperatrice Eleonora Gonzaga, consigliere imperiale) di vendere, al " di cui in IV, pp. 214, 218 è, invece, suo cognato Sigismondo inviato dall'arciduca Ferdinando a Roma nel 1601); Monumenta Hungariae historica, s. 1 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Dopo un periodo di riposo nel Modenese presso il pronipote Sigismondo Morano, il C. rientrò a Roma il 25 s., si vedano Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori: lettera del C. a Ferrante Gonzaga, Roma, 16 ott. 1546; Mss. Ital. 833-a. G.1.15, ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] 20 lance ai servizi della Repubblica, impegnata nella guerra contro Sigismondo di Lussemburgo, re di Ungheria, intenzionato a strappare ai 200 lance, parte delle quali già di spettanza del Gonzaga, venne lasciato a difendere Brescia, contro la quale ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] riprese due anni dopo dal nuovo ambasciatore veneziano Sigismondo Cavalli, e questa volta col favore di Emanuele luogotenenza generale del re di qua dai monti, in assenza di Ludovico Gonzaga duca di Nevers che ne era titolare. I suoi tredici anni di ...
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