POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] patriarca: in tale circostanza il decano di Aquileia e i due confratelli elessero Ludovico di Teck (1412-39), candidato dal re dei Romani SigismondodiLussemburgo.
Un mese dopo Federico di Polcenigo fece testamento, nominando suoi eredi universali ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] nel 1420, partì nel medesimo anno come provveditor in campo nella guerra del Friuli contro SigismondodiLussemburgo - ora re dei Romani - e Ludovico II di Teck, patriarca d'Aquileia. Il B. conquistò Spilimbergo e Valvason e il 7 giugno ricevette ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] al collegio dei cardinali in Pisa (1409), al pontefice Alessandro V in Bologna (1410), al cardinal legato di Bologna (14Io), a SigismondodiLussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), al pontefice Martino V (1418, 1423, 1425, 1430 ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Paleologo fu mandato come ambasciatore a Buda presso l'imperatore Sigismondo del Lussemburgo, e da lì, nel 1423, a Cracovia come rappresentante dell'imperatore alle nozze del re di Polonia Ladislao II Iagellone: il giorno del matrimonio, il quarto ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] e De evangelio aeterno sive de caritate.
Questo periodo di raccoglimento però venne, di nuovo, interrotto dai suoi avversari, che lo accusarono di eresia, questa volta, presso Sigismondo da Lussemburgo, che, già incoronato re d'Italia a Milano ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] dipinto sul finire del 1432 o poco dopo per la cattedrale di Siena, quale memoria sepolcrale del medesimo Volckamer: un tedesco di Norimberga giunto in città con l’imperatore Sigismondo del Lussemburgo e morto il 5 settembre 1432 (A. De Marchi, in Da ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] della traduzione in precedenza attuata da Pietro Paolo Vergerio per l'imperatore Sigismondo del Lussemburgo. Al compimento della versione - che durò tre anni, secondo una testimonianza di Giacomo Curlo - il F. fu aiutato da Niccolò Sagundino e da ...
Leggi Tutto
STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] Viaggio dei Magi del Metropolitan Museum di New York (Pope-Hennessy, 1939, pp. 77-80). Nel tono cortese, si direbbe un dipinto nato per commemorare il passaggio da Siena dell’imperatore Sigismondo del Lussemburgo (1432-33), ritratto nell’anziano ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] dopo che l’11 settembre 1586 ebbe ricevuto da Francesco diLussemburgo, duca di Piney, l’obbedienza a nome del re.
Sisto V di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un candidato. Nell’agosto del 1587 avvenne la doppia elezione diSigismondodi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] fase delle operazioni l'obiettivo principale della strategia viscontea in Toscana era quello di effettuare il congiungimento tra le forze che scortavano Sigismondo del Lussemburgo nella sua discesa in Italia ed il corpo d'esercito cui era aggregato ...
Leggi Tutto