DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Livorno, ma poteva dare notizia anche di altri eventi importanti come l'arrivo in Toscana attraverso Pontremoli del re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, diretto a Roma per esservi incoronato imperatore dal papa. Rientrato a Siena, il D., che già ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] dopo il 1434 divenne una delle figure dominanti nel regime mediceo. Nel 1416 fu creato conte palatino da Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani.
Nonna del G. era Costanza di Leonardo Strozzi e in gioventù il G. aveva partecipato alle riunioni degli ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] incontrò a Lodi con il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per indire il previsto concilio generale.
Lungo il viaggio egli informò, il 26 novembre da Modena, i governanti di Venezia sugli sforzi del papa per giungere alla conclusione di una pace ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] , Meldola e le terre vicine, già destinate a lui da Pandolfo (III). Un'ulteriore legittimazione del loro ruolo venne dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, quando a Rimini nell'ottobre 1433, nel viaggio di ritorno da Roma, nominò conti palatini i ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] delle due successive missioni diplomatiche del C. fu Roma. Nel febbraio-marzo 1430 fu inviato, infatti, presso Martino V dal duca di Milano, che intendeva fare da tramite fra il papa e Sigismondo di Lussemburgo nelle controversie che li opponevano ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] del Ss. Sacramento, altre dell'acqua battesimale; non poche erano in assoluta rovina e abbandono, mentre fino dal 1414, cioè poco dopo la sua nomina vescovile, F. era stato autorizzato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo la fortuna del "De viris ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] in tombe monumentali adeguate al loro rango e prestigio.
Nel 1432 Giovanni Pico (nonno del grande filosofo) ottenne dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo il titolo di signore della Mirandola e conte della Concordia. Nello stesso anno fu eretto ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] a un'ambasceria all'imperatore eletto Sigismondo di Lussemburgo per ricercarne l'appoggio contro i II, ibid. 1955, p. 18; IV, ibid. 1963, pp. 279, 387; Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 83, 88, 168, 518, 541, 939; ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] , poi Rimini (24 dic. 1411) per porsi sotto la protezione del Malatesta. Nel frattempo divampava la guerra fra la Repubblica di Venezia e l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, che rivendicava dalla Serenissima la città di Zara e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] avviare una effettiva trattativa e il tentativo venne abbandonato nel corso del 1411.
In realtà il D. aveva nel frattempo trovato un sicuro alleato nella lotta contro Venezia in Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria, eletto re de Romani il 20 sett ...
Leggi Tutto