Principe longobardo (m. 851) di Benevento, poi di Salerno. Fratello di Sicardo, aspirò a succedergli (839) ma fu contrastato dal tesoriere Radelchi; entrambi infatti si intitolarono principi di Benevento e per sopraffarsi chiesero aiuto ai Saraceni. Pacificatisi di fronte a un intervento franco (849), divisero il territorio nei due principati di Benevento e di Salerno: quest'ultimo toccò a S., che ...
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Tesoriere del ducato (m. 851), alla morte del duca Sicardo (839) contese il trono al fratello di questo, Siconolfo. Dopo una lunga guerra sostenuta con l'aiuto dei Saraceni, per l'intervento di Ludovico [...] II il ducato venne diviso (847 circa): a Siconolfo toccò il nuovo principato di Salerno, mentre a R. rimase quello di Benevento. Morì lasciando il governo al figlio Radelgario. ...
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ADEMARIO (Ademaro)
Nicola Cilento
Figlio di Pietro, tutore di Sicone, il quale era divenuto principe di Salerno in giovanissima età per la morte di Siconolfo, ma era stato estromesso dal trono per gli [...] intrighi dello stesso Pietro, fu riconosciuto a sua volta principe di Salerno nel dicembre 853 dall'imperatore Ludovico II. Dell'azione politica di A. sono da segnalare i tentativi compiuti per imporre ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] gastaldo Adelmario a Montecassino: si trattò di un compito delicato e probabilmente non molto piacevole perché, su incarico di Siconolfo, egli dovette sequestrare una parte del tesoro del monastero di S. Benedetto per pagare i mercenari musulmani che ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] fronte interno ostile a Sicardo doveva rimanere ampio e il principe ne era consapevole; per questo motivo decise di mettere fuori gioco il fratello Siconolfo, sospettandolo di essere divenuto il punto di riferimento di oppositori decisi a spodestarlo ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] da lui, tramite i buoni uffici del duca Sergio II di Napoli, la conclusione di un formale trattato di pace con Siconolfo (Capitulare..., XI e XII).La spedizione, che si fece realmente nella primavera del seguente anno 848, si concluse con un duplice ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] che sarebbe stato il necessario presupposto dell'offensiva, da lui subito dopo scatenata, contro il sovrano di Benevento.
Dopo l'arrivo di Siconolfò, a Salerno, le fonti a noi note non ricordano più ne D., né i di lui figli, con la sola eccezione dei ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] i Partenopei era continuato anche dopo la morte di Sicardo ma, a causa del suo impegno nel conflitto tra Radelchi e Siconolfo, L. preferì stabilire subito un trattato di pace con il Ducato di Napoli.
L. - descritto dal cronista Erchemperto come uomo ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] con la forza presso la famiglia, trascorso circa un anno, scappò nuovamente e, questa volta, grazie all'aiuto di Siconolfo, preposto del monastero beneventano di S. Sofia, riuscì a raggiungere Salerno e a porsi sotto la protezione del principe ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] di privati, e un quarto, per l'anno 849, concernente una permuta di terreni tra il principe di Salerno, Siconolfo, e Giacomo. Le terre negoziate o ricevute da G. si distribuiscono equamente, nella migliore tradizione della S. Vincenzo carolingia ...
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