HEROPHILE (῾Ηροϕίλη)
L. Rocchetti
Sibilla, sacerdotessa di Apollo Sminteo, nata da una ninfa e da un mortale, il cui luogo di nascita è indicato in vari luoghi, ma principalmente nella Troade, sull'Ida [...] roccia sulla quale si appoggia con la sinistra e nella destra un ramo; in un'altra moneta essa regge una tenia. La testa della sibilla, volta di tre quarti, laureata e con collana, appare su monete di Gergis, nella Troade, tra il 400 ed il 350 a. C ...
Leggi Tutto
GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] di Meride, località dove la famiglia è documentata dalla prima metà del Cinquecento (Keller-Schweizer, 1972, p. 13), né a Viggiù o a Clivio, paesi di provenienza della famiglia della madre, per cui si ...
Leggi Tutto
Pittore (Siena 1450 - ivi 1517). Allievo e collaboratore di Matteo di Giovanni nel duomo di Siena (affreschi a monocromo della cupola, 1481; disegno per la Sibilla Libica del pavimento, 1483), fu apprezzato [...] soprattutto come miniatore di quattro antifonarî (1481-82, Siena, Libreria Piccolomini) ...
Leggi Tutto
Scultore (1444-1511 circa), figlio del pittore Sassetta. Opere sue a Siena sono le lupe marmoree della Porta Romana e, nel duomo, la tarsia del pavimento con la Sibilla Cumana (1487), la statua marmorea [...] di s. Ansano (1487) e i due Angeli reggicandelabri (1496-97) in bronzo dell'altar maggiore. Di temperamento piuttosto fiacco, guardò alla maniera di Francesco di Giorgio e del Vecchietta ...
Leggi Tutto
Pittore (Münster, Vestfalia, 1496 - ivi 1547), risentì della pittura fiamminga e olandese. Eseguì per il duomo di Münster una tavoletta votiva (1538) e una serie di dipinti (1540 circa) con Sibille e Profeti [...] ivi 1596), abile ritrattista (Doppio ritratto dei conti Rietberg, 1564, Münster, Landesmuseum), eseguì inoltre una serie di Sibille e Profeti (Monaco, Alte Pinakothek; Münster, Landesmuseum) ripresa, con varianti, dall'analoga serie dipinta dal padre ...
Leggi Tutto
MANTO (Μαυτώ)
S. de Marinis
Mitica profetessa, figlia dell'indovino tebano Tiresia. Dopo la caduta di Tebe, come preda di guerra da dedicare ad Apollo, fu mandata dai vincitori a Delfi, dove fu la prima [...] sibilla dell'oracolo. Di qua il dio la inviò nella Ionia, dove ebbe parte nella fondazione di Klaros e sposò il cretese Rhakios, dal quale ebbe Mopsos (questi, però, secondo una parte della tradizione è considerato figlio di Apollo stesso).
Nelle ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto senese (m. 1490). Aiutò Iacopo della Quercia nei lavori del duomo di Siena, proseguendone l'opera e conservandovi sempre l'impronta del maestro. Attese all'intarsio marmoreo del pavimento [...] nel duomo di Siena (sua la Sibilla Eritrea, 1482). Fu a Orvieto come capomaestro del duomo e di ritorno a Siena (1456) lavorò alle statue della loggia della Mercanzia. Nel 1462-63 architettò la loggia di Pio II e il palazzo delle Papesse. ...
Leggi Tutto
Pittore (Arezzo 1479 - ivi 1551 circa). Allievo forse del Perugino, come appare dalle prime opere (Madonna con Bambino, Arezzo, S. Francesco), fu a Roma e a Firenze. Ad Arezzo eseguì, nella Ss. Annunziata, [...] l'Adorazione dei pastori (1522) e Augusto e la Sibilla (1527-29). ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] assieme a F. Ferrari, delle tre tavole Del tempio tiburtino detto volgarmente della Sibilla, pubblicate presso M. Barbiellini (il B. aggiunge alla firma, qui come in altre opere, la qualifica di "architetto romano"). Datata 1769, e firmata, è la ...
Leggi Tutto
Pittore (Beauvais 1521 circa - Parigi 1599 circa). Lavorò a Fontainebleau con il Primaticcio e fu pittore di corte di Caterina dei Medici. Le sue opere, allegoriche evocazioni di eventi contemporanei, [...] fondono in maniera singolare erudizione accademica e manierismo (cartoni per la Storia di Artemisia, Parigi, Mobilier National; Massacri dei triumviri e Augusto e la Sibilla Tiburtina, Louvre). ...
Leggi Tutto
sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....