metareligioso
agg. Che supera, va al di là della religione.
• Il Pontefice in realtà ha oggi una sola arma per superare l’ostilità del partito cattolico che gli si oppone, per affermare nel suo stesso [...] Divinità ignota, che lo rende zoppo tra le nazioni, forzato a essere diverso e maltollerato, fino e oltre la Shoàh, sempre. Israele, come realtà simbolica, è metareligioso e metastorico. (Guido Ceronetti, Repubblica, 29 maggio 2014, p. 36, Commenti ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] papa e il diavolo, cit., p. 168. Sulla questione e più in generale sull’atteggiamento di Pio XII di fronte alla Shoah si tenga presente anche M. Phayer, La Chiesa cattolica e l’Olocausto. L’evoluzione del pensiero ecclesiastico dall’ascesa di Adolf ...
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Grass, Gunter
Grass, Günter. – Scrittore tedesco (n. Danzica 1927). Dopo la guerra e la prigionia studiò scultura e grafica a Düsseldorf e a Berlino. Esordì con una raccolta di liriche, Die Vorzüge [...] culturale volto all’accettazione e al superamento del senso di colpa della popolazione tedesca per la dittatura nazista e la shoah. Dopo la raccolta di poesie Letzte Tänze (2003), G. si è dedicato alla scrittura autobiografica: nel 2006, con la ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] l’abolizione dei privilegi e l’affermazione di diritti per tutti.
Dopo la tragedia della Seconda guerra mondiale e della Shoah, la Dichiarazione universale dei diritti umani ha posto per la prima volta ogni essere umano, senza distinzione di genere ...
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Cyrulnik, Boris. – Neuropsichiatra francese (n. Bordeaux 1937). Di origine ebraiche, scampato alla deportazione ma rimasto orfano e affidato ai servizi sociali, ha compiuti gli studi di Medicina all’Università [...] Uno studio sul fenomeno del suicidio infantile, 2014); Sauve-toi, la vie t'appelle (2012; trad. it. La vita dopo Auschwitz. Come sono sopravvissuto alla scomparsa dei miei genitori dopo la Shoah, 2014); Psychothérapie de Dieu (2017; trad. it. 2018). ...
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Forma di sacrificio praticata nell’antichità, specialmente nella religione greca e in quella ebraica, in cui la vittima veniva interamente bruciata. Presso gli Ebrei l’ōlāh, istituito, secondo la tradizione, [...] la partecipazione del sacrificante alla consumazione della vittima, per preservarlo dal contatto con il destinatario del sacrificio.
Con il termine o. si indica la persecuzione e lo sterminio totale degli Ebrei da parte del regime nazista (➔ shoah). ...
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Lodz, ghetto di
Łódź, ghetto di
Ghetto istituito nella città di Ł., in Polonia, durante l’occupazione nazista. Nella città di Ł., seconda per numero di abitanti della Polonia, al momento dell’inizio [...] e che fu attuata in diverse fasi. Del ghetto di Ł. è sopravvissuto, unicum nella storia della Shoah, un archivio contenente documentazione sia tedesca sia ebraica. Della popolazione ebraica del ghetto sopravvissero alla Seconda guerra mondiale ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] - a suscitare le forti reazioni al suo scritto, accusato da alcuni di volere in qualche modo 'giustificare' la Shoah.
L'Historikerstreit fece scendere direttamente gli storici sul terreno della politica e dell'ideologia, focalizzando così il tasso di ...
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Filologo e critico letterario italiano (n. Milano 1936); prof. di storia della lingua italiana nelle università di Genova (1968-71), di Ferrara (1971-74) e quindi di Padova. Allievo di G. Folena, ha studiato [...] dei testi e dei singoli percorsi creativi; si ricorda anche La vendetta è il racconto. Testimonianze e riflessioni sulla Shoah, 2006. Dello storico della lingua vanno altresì rammentati L'epistolario di Nievo: un'analisi linguistica (1987) e il ...
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Volcker, Paul Adolph
Economista e banchiere statunitense (n. Cape May, New Jersey, 1927). Fu presidente del board del Federal Reserve System (la Banca Centrale degli Stati Uniti, detta anche Fed, ➔ Federal [...] amp; Co. Nel 1996 guidò la Volcker Commission, incaricata di investigare sui conti correnti dormienti, intestati a vittime della Shoah presso banche svizzere. Consigliere, dal 2008 al 2011, del presidente degli Stati Uniti B.H. Obama, fu poi nominato ...
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shoah
〈šoà〉 s. ebr. (propr. «catastrofe, calamità»), usato in ital. al femm. – Termine col quale si fa riferimento allo sterminio del popolo ebraico durante il secondo conflitto mondiale; è vocabolo preferito a olocausto in quanto non richiama,...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...