KHEPHREN (Kh῾fr῾ "appare in gloria Rē῾"; Χεϕρήν, Χαβρύης, Σοῦϕις, Σαῶϕις)
A. M. Roveri
Faraone della IV dinastia (c. 2600-2480 a. C.), figlio di Kheops (Papiro Westcar, tav. ix, linea 14; Diod., i, 64), [...] B che furono attivi anche sotto Mykerinos. Al primo, più antico e di stile più severo, sono attribuiti: 1) la grande sfinge scolpita nella roccia presso il tempio della valle della seconda piramide di Gīzah; 2) la statua in diorite n. 14 del museo ...
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LOUVRE F 6, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dall'hydrìa a figure nere del Museo del Louvre F 6, decorata nella scena centrale con un combattimento alla presenza di numerosi [...] , tra gli altri, il cratere a colonnette Oxford 190, decorato su un lato con un carro in veduta frontale, sull'altro con una sfinge tra leoni e con un'aquila in volo sotto ciascuna ansa ed una hydrìa da Ialiso a Rodi, decorata con un carro in veduta ...
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MEDAMAS
F. Canciani
Il nome medam(i) si legge punteggiato sulla faccia posteriore di due delle falere trovate a Lauersfort in Renania, assieme ai resti del rivestimento in argento di un cofano. Le dieci [...] di Sileno, di un leone e due gorgonèia decorano le nove falere rotonde; la decima, in forma di mezzaluna, porta una doppia sfinge.
Il nome del proprietario (T. Flavi Festi) è inciso sul rivestimento della cassetta e su uno dei tondi. M. sembra essere ...
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VEDDER, Elihu
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a New York il 26 febbraio 1836, morto a Roma il 29 gennaio 1923. Studiò con Tompkins Matteson a New York, con Picot a Parigi e con Bonaiuti a Firenze; [...] . Le sue migliori pitture sono: La tana del serpente di mare; La Sibilla cumana; Riconoscimento; L'interrogatore della Sfinge; L'eclisse di sole prodotto dalla luna; Lo spirito perduto (Metropolitan Museum a New York); Il guardiano della soglia ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO
G. Bermond
Montanari
E. Lissi
G. Bermond Montanari
E. Lissi
Isola del Mare Egeo, separata dall'Asia Minore da uno stretto. La parte N, montagnosa, raggiunge [...] più ricche della Grecia. La preminenza commerciale di Ch. è attestata dai suoi primi conî di stateri d'argento con una sfinge come emblema, le cui prime emissioni sono del tardo VII sec., inizio VI sec. a. C. Politicamente, sappiamo che alla fine ...
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BERLINO 1136, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo circa il 630-620 a. C., cioè nel periodo di transizione fra lo stile Protocorinzio, al quale il pittore è ancora molto vicino, e il Corinzio [...] del pittore, presenta alcune differenze per disegno e incisione. È stato supposto che abbia avuto come allievo il Pittore della Sfinge.
Bibl.: P. Mingazzini, Vasi della Collezione Castellani, I, Roma 1930, p. 118, n. 341; J. L. Benson, Geschichte d ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] esso provengono una sìma leonina, alcune metope in terracotta e due acroterî, l'uno - centrale - con Gorgone corrente, e l'altro con sfinge pure in terracotta, e databile fra il 600 e il 570 a. C. Accanto è il tempio B dedicato ad Artemide, costruito ...
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BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] greci, guidati da Menelao, attribuito dal Cook e dal Beazley (con riserve), lascia incerti. Il Cook lo pone fra la sfinge del frammento Vlasto, anch'esso di dubbia appartenenza, e la brocca con Odisseo e gli arieti. Il sostegno è interessantissimo ...
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SETH
S. Donadoni
Divinità egiziana di carattere assai complesso per il fiorire del suo mito e che, dopo un periodo arcaico di splendore e una ripresa del culto durante l'epoca ramesside, diviene divinità [...] con uno di tali animali, in epoca storica è indipendente, ed ha una sua personalità fantastica, come il grifone e la sfinge. È difatti rappresentata come favolosa belva del deserto in scene che ne raffigurano gli animali selvaggi. Più tardi la figura ...
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Scultore (Noyon 1592 - Parigi 1660). Allievo di N. Guillain, fu a Roma (1610-27), dove si legò alla cerchia di artisti di tendenze più o meno francamente classicheggianti (Domenichino, G. Reni, F. Duquesnay) [...] . Mansart nella decorazione del castello di Maisons-Laffitte, coadiuvato da molti allievi. Nelle opere successive (i Bambini e la Sfinge per il parco di Versailles e, specialmente, il monumento per Enrico II di Borbone, la sua ultima opera, smembrata ...
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sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...