BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] istanze esistenziali presenti nel suo pensiero. La riflessione finale del B. è orientata, per quanto concerne la sfera socio-politica, verso il progetto di una pianificazione democratica che risponda ai bisogni vitali dell'uomo, rimanendo, però ...
Leggi Tutto
Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] di astrazione è determinato da "una grande inquietudine interiore provata dall'uomo di fronte a essi e corrisponde, nella sfera religiosa, a un'accentuazione fortemente trascendentale di tutti i concetti" (ibidem). Il principio dell'empatia è, dunque ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] 'esistenza di un quinto elemento, esclusivo di questi corpi: l'etere. Nella sua teoria del cielo A. riprende il sistema delle sfere omocentriche di Eudosso, modificato da Callippo, aumentandone il numero, e ponendo la Terra al centro di un sistema di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] (Opere, 1° vol., 1959, p. 47). Tra il 1865 e il 1871 considerava la filosofia come l’unità delle diverse sfere del sapere (logica, etica, storia), ma questo primo orientamento non diede luogo a una sistemazione speculativa: anzi la crisi della scuola ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] geografia generale (scienze dei fenomeni che si verificano nell'atmosfera, sulla superficie e anche all'interno della sfera terrestre, trattate nei Meteorologica). Seguiva, infine, un insieme di discipline relative al mondo della vita: una scienza ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] sulla vita degli uomini, degli animali e delle piante si manifesta soltanto quando essi si trovano "al punto più alto della sfera, ovvero nella zona che è loro propria" (pp. 576-577). Nell'ultimo giorno si chiederà loro conto di questa poca libertà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] , forma peculiare dell’etnocentrismo. La magia, in quanto sistema di credenze e di pratiche rituali coinvolgenti la sfera dell’extraumano, scade al livello di aberrazione, se lo sguardo dell’osservatore è totalmente condizionato dalla concezione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] : da un lato, esso ingloba in sé anche il diritto civile, dall’altro, e soprattutto, coltiva legami stretti sia con la sfera della politica sia con quella della morale. Inoltre, al suo interno si individua sì una parte dedicata al diritto pubblico ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] che ha insegnato a ricercare le cause naturali nella Natura, la cui causa prima universale è il firmamento od ottava sfera, seguita dalle sfere dei sette pianeti, che sono cause strumentali. Al di sopra di tutto sta Dio, causa sovrannaturale.
Il De ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] i criteri di distinzione tra vero e falso nel discorso scientifico. Diviso in due parti, il testo distingueva la sfera delle relazioni verbali e cognitive, in cui propriamente consiste il sapere, dal mondo dei fenomeni naturali costituito da sostanze ...
Leggi Tutto
-sfera
-sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., formate modernamente col sign. di «ambiente sferico, superficie o parte di superficie sferica» oppure...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...