In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] e nozionale, da cui proviene la giustificazione razionale dell’atto di culto. Caratteristica del c. in generale è la delimitazione di una sfera sacra rispetto ai luoghi, al tempo e alle persone. Circa i primi si osserva che il luogo destinato al c. è ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] di Dio» (Mc 12, 13-17; Lc 20, 20-26), una formula che indica bensì un dualismo di ambiti d’esperienza e di sfere di potere, ma che è totalmente priva di contenuto sostanziale, non risolvendo la questione essenziale, che cosa è di Cesare e che cosa è ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] , giuristi propongono definizioni diverse: la r., piuttosto che una caratteristica essenziale che inerisce a una sfera particolare, sembra sempre di più una rivendicazione negoziata fra attori sociali portatori di specifici interessi (governi ...
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Divinità della religione vedica. Nonostante l’esiguità della sua presenza nelle scritture vediche, è una figura importante di divinità, connessa con la fecondità naturale, in quanto datore di pioggia, [...] : le sue manifestazioni comprendono il tuono e il fulmine e si estendono anche all’esercizio di un’attività nella sfera etica secondo il modulo universalmente diffuso di una sanzione punitiva esercitata dalla divinità con mezzi meteorici violenti. ...
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Zaccaria, santo
Papa (m. 752). Greco dell’Italia merid., successe a Gregorio III nel 741. Ottenne da Liutprando Amelia, Orte, Bomarzo e Bieda; convinse inoltre Liutprando a non attaccare l’esarcato bizantino [...] Ravenna (743) e il suo successore Rachi a togliere l’assedio a Perugia (749). Z. allontanò il papato dalla sfera d’influenza bizantina e lo avvicinò ai maggiordomi franchi, pronunciandosi (749) a favore della deposizione di Childerico e dell’elezione ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] cultuale a un solo aspetto, quello relativo alla vite. Sia che questo rapporto tra G. e il vino vada indagato in una sfera di rapporti del dio con il mondo infero, sia che nel vino si debba vedere un corrispondente, in quanto bevanda inebriante, del ...
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peccato
Emanuela Prinzivalli
La violazione delle norme divine
Il termine peccato, rispetto ad altre parole di significato analogo – quali colpa, delitto, trasgressione, errore –, ha un’accezione religiosa [...] rapporto la colpa umana con il sacro o la divinità, ed è quindi collegato a una punizione che proviene da una sfera sovrumana
Le diverse concezioni
Siamo abituati a pensare il peccato come un atto in cui si manifesta la volontà deliberata di andare ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] loro capo. Nella rappresentazione della Caduta possono anche comparire Dio e Satana contrapposti, ciascuno in trono al centro della propria sfera (per es. Salterio Queen Mary, del 1310-1325, Londra, BL, Royal 2.B.VII, c. 1v; Warner, 1912). Intorno a ...
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Dea della febbre, molto temuta da Babilonesi e Assiri. Nei testi cuneiformi appare come nome comune di una collettività di demoni femminili, ma generalmente si presenta con un alto grado di personificazione, [...] , della quale però è detta altre volte cliente; è considerata figlia di Anu o Enlil; nefasta specialmente ai bambini, la sua sfera negativa si estende a tutto il ciclo della gravidanza e del parto. Ha testa di leone e denti asinini; tiene serpenti ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] esistono esperienze diverse, sicché possono entrare nella pratica ascetica anche pratiche che concernono positivamente la sfera del corporeo (potenziamento e controllo di certe capacità fisiche e organiche). Atteggiamento costante è, comunque, il ...
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-sfera
-sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., formate modernamente col sign. di «ambiente sferico, superficie o parte di superficie sferica» oppure...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...