Studiosa tedesca di teoria della politica, nata ad Hannover il 14 ottobre 1906, morta a New York il 4 dicem bre 1975. Laureatasi in filosofia con K. Jaspers a Heidelberg nel 1928, abbandonò, in quanto [...] Problemi ripresi in The human condition (1958; trad. it. Vita activa, 1964), nel quale si afferma l'importanza della sfera pubblica come luogo privilegiato della vita activa; nel celebre e controverso rapporto sulla banalità del male come prodotto di ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] ϕ, x3=r cosθ, la (156) assume la forma
La (155) mostra che, per K>0, la varietà è compatta e omeomorfa alla sfera SN; altrimenti, la varietà non è compatta: se K=0, si ha lo spazi o euclideo ???OUT-R???N, come mostrato anche dalla (156), mentre ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] politico. Dico subito che con ‛politico' intendo riferirmi alla sfera del potere su scala nazionale, alla conquista e all' ha alcuna incidenza sul reale. Ciò può dirsi inoltre della sfera politica, di quella religiosa, di quella mistica, in cui ...
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Filosofia dell’azione o del fare, nella sua distinzione dalla filosofia teoretica o del conoscere. Tale distinzione risale a Socrate e alla sofistica, ma si fa esplicita propriamente in Platone, che distingue [...] medievale della scolastica.
Nel sistema kantiano si chiarisce la distinzione della p. dall’etica o morale: la prima concerne in generale il mondo dell’azione e la seconda determina, in seno a questo mondo, la sfera dell’attività moralmente valida. ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] ambiti in cui ricade il significato di questo termine. Si rende così sempre più necessario allargare la discussione sulla r. a sfere in cui all'azione capace di generare effetti si sostituisce la cura, in cui più che effetti e conseguenze si mettono ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] movimenti del Sole e della Luna ora c’è luce ora c’è tenebra, senza sbalzi o differenze visibili, e la sfera, non offrendo limiti percettibili, favorisce invece lo sfumare dell’una nell’altra. Le differenze percettibili per gli umani che vivono al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] apertamente messa a tema come qualcosa che non può venire ridotto all’essere della natura. Non però come una sfera di trascendenza: le riflessioni di Leonardo sono piuttosto indirizzate – sia pure tra incertezze e oscillazioni – a far emergere il ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] , cioè ceduta dal popolo (titolare originario) ai suoi rappresentanti, si produce una duplice scissione: nella società, tra sfera pubblica e sfera privata, e nell’uomo, tra citoyen e bourgeois. La perdita o il trasferimento ad altri di qualcosa (la ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] Constant, a Madame de Stäel. L’importante è che lo S. intervenga il meno possibile, che il singolo abbia una sufficiente sfera di liceità, non solo per le sue iniziative economiche, per il suo utile, ma anche per lo svolgimento della sua personalità ...
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filosofìa pràtica Settore delle scienze filosofiche le cui origini poggiano sulla distinzione operata da Socrate e dalla sofistica ed esplicitata in Platone, il quale distingue in generale la scienza in [...] prima concernendo in generale il mondo dell'azione e la seconda determinando, in seno a questo mondo, la sfera dell'attività moralmente valida. Tale distinzione, ripresa nel pensiero postkantiano, è stata vanificata dall'idealismo attualistico di G ...
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-sfera
-sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., formate modernamente col sign. di «ambiente sferico, superficie o parte di superficie sferica» oppure...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...